“Basta con questi attacchi ai giudici e alla giustizia sportiva. In queste settimane assisto a esibizioni muscolari che mostrano il lato peggiore di uno sport che non merita mortificazioni“. Gianni Petrucci replica tramite l’Ansa ad Antonio Conte, che oggi ha duramente attaccato la giustizia (chiamiamola così) sportiva. Il presidente del Coni va allo scontro frontale contro la Juventus e difende l’operato del procuratore federale Stefano Palazzi: “Sembra che l’unico colpevole di questo calcioscommesse sia Palazzi e non chi ha commesso illeciti. Così non si può andare avanti. Il calcio non può pensare di vivere senza regole o in spregio di quelle esistenti approfittando di casse di risonanza mediatiche superiori a quelle degli altri sport che invece rispettano le regole e i verdetti anche nei settori professionistici”, prosegue Petrucci.\r\n\r\n“Nelle ultime settimane – va a concludere il numero uno del Coni – ho assistito ad esibizioni muscolari che ancora una volta hanno mostrato il lato peggiore di uno sport che non merita tali mortificazioni. Non si può immaginare di commentare le sentenze ad ogni grado di giudizio. Occorre rispettare i giudici, gli arbitri e quanti sono preposti al rispetto delle regole. Altrimenti sarà solo caos e questo il Coni non può consentirlo. Per questo dico: giù le mani dalla giustizia sportiva!”, conclude Petrucci.\r\n