Perin alla Juventus: il giocatore ha detto sì, ora si attende Preziosi

Mattia Perin, per nulla spaventato dalla concorrenza di Szczesny ha deciso di accettare le avances della Juventus: ora Marotta deve trovare l’intesa con il presidente del Genoa

Mattia Perin alla Juventus, siamo molto vicini a leggere oggi la ‘Gazzetta dello Sport’. Secondo la giornalista Fabiana Della Valle, molto vicina alle vicende di casa Juve, l’estremo difensore del Genoa, 25 anni, ha accettato la sfida. Attraverso il suo procuratore, infatti, Perin avrebbe già raggiunto un’intesa di massima con il club bianconero sulla base di un quinquennale da 2,5 milioni di euro a stagione. Insomma, la smentita di Beppe Marotta (“Non abbiamo approfondito il discorso, abbiamo Szczesny”) sarebbe la classica mezza bugia di mercato che conferma la notizia.

Resta ora da trovare l’intesa con il presidente rossoblu Enrico Preziosi, ma al momento me parti sembrano essere abbastanza distanti: la Juventus offre 12 milioni, il patron del Genoa ne chiede 20. L’impressione è che le parti si incontreranno a metà strada, magari inserendo una clausola di bonus, poi Perin si trasferirà alla Vecchia Signora per giocarsi il posto con Szczesny, che parte indubbiamente in vantaggio per via di quanto fatto vedere quest’anno in qualità di vice-Buffon. Comunque sia, la tradizione che vuole la Juve “protetta” da almeno due portieri “titolari” sarà mantenuta.

La Juventus perde 3 terzini

Nelle prossime ore, intanto, arriverà anche l’ufficialità di un altro addio importante: Stephan Lichtsteiner, 7 anni e 14 trofei con la Juve, lascerà Torino per firmare con il Borussia Dortmund. Il fratello-agente del pendolino svizzero sta definendo gli ultimi dettagli con i gialloneri di Germania, poi sarà dato l’annuncio. Dopo Kwadwo Asamoah, che ieri ha svolto le visite mediche con l’Inter, dunque, la Juventus perde un altro terzino e a leggere le indiscrezioni dei quotidiani di oggi, anche Alex Sandro avrebbe le valigie in mano. Insomma, Marotta e Paratici hanno tre caselle da riempire e lo dovranno fare con calciatori di qualità. I nomi più caldi sono quelli di Matteo Darmian (Manchester United), Santiago Arias (PSV Eindhoven) e Juan Bernat (Bayern Monaco).