Per anni è passato da traditore: ora spunta tutta la verità | “La Juve mi ha cacciato”

Dopo anni, l’ex bianconera ha deciso finalmente di raccontare tutta la verità: non è mai stato un traditore, è colpa della società.
È un momento carico di tensione e angoscia per i tifosi della Juventus anche se per fortuna, la vittoria arrivata contro il Lecce ha contribuito a distendere gli animi.
Anche perché, si tratta della terza partita di Tudor alla guida della Vecchia Signora dopo che la società ha deciso di mandare via Thiago Motta, e i segnali sembrano essere positivi. In queste prime tre partite infatti, Tudor sembra essere riuscito a risollevare la squadra quantomeno da un punto di vista caratteriale.
Dopo mesi infatti passati a vedere sul campo una squadra perennemente confusa e statica, adesso i bianconeri sono tornati ad essere aggressivi e a lottare su ogni pallone. Avrà forse anche aiutato il cambio di modulo deciso da Tudor, che è tornato alla difesa da tre ( che d’altronde è sempre stato un suo marchio di fabbrica) spingendo il gruppo ad un gioco molto più veloce e verticale che sembra effettivamente più adatto alle caratteristiche dei calciatori.
La speranza è che l’allenatore bianconero possa aiutare la squadra a recuperare terreno in campionato e conquistare un posto per la prossima Champions League. E d’altronde Motta è stato mandato via proprio perché la dirigenza non era più sicura di centrare questo obiettivo minimo.
Perchè i tifosi accusano Giuntoli
Molti però sostengono che le colpe di Motta, nella disastrosa stagione vissuta dal club, siano relative. La responsabilità sarebbe invece di Giuntoli che quest’estate ha scelto di liberarsi di tutti i senatori del club (Szczesny, Chiesa, Alex Sandro), completando il lavoro con il capitano Danilo, mandato via in modo improvviso a Gennaio, e privando così il gruppo, di leader in grado di indicare la via nei momenti di difficoltà.
Ma d’altronde, questo in fondo è sempre stato lo stile della Vecchia Signora, che non si è mai fatta troppi problemi a mandare via gli idoli dei loro tifosi nel momento in cui ritenevano fosse finito un ciclo.

L’ex bianconero racconta tutta la verità: è stato cacciato
È capitato così anche con Zambrotta. L’ex calciatore infatti, che ai tempi della Juventus era uno dei terzini più forti al mondo, in una recente intervista a La Gazzetta dello Sport ha raccontato di aver lasciato Torino per volere della società che nonostante tutti gli anni trascorsi insieme, non gli aveva mai fatto nessuna proposta di rinnovo.
L’ex terzino ha infatti dichiarato: “proposta della Juve per rimanere? Se fosse arrivata l’avrei sicuramente presa in considerazione, ma non è mai arrivata come disse anche Cobolli Gigli, è un dato di fatto. Sono decisioni che vanno rispettate, i tifosi non conoscevano la situazione”.