Per Allegri veniva prima lui e poi Yildiz | Ora Giuntoli ha cancellato il suo numero: cessione certa al 99.9%

Yildiz con la maglia della Turchia - Foto Lapresse - Jmania.it
Yildiz con la maglia della Turchia – Foto Lapresse – Jmania.it

Era un titolare fisso per Max Allegri al posto di Yildiz, con la nuova gestione lascia la Juventus, Giuntoli lo ha messo sul mercato

Max Allegri ha avuto il merito, nel triennio in cui ha allenato la Juventus, di lanciare in prima squadra molti talenti del settore giovanile. L’idea della nuova gestione targata Thiago Motta è di capitalizzare questa crescita cedendo alcuni di loro per poter avere introiti economici utili per acquistare giocatori individuati per migliorare l’organico.

Barrenechea e Iling Junior sono stati utilizzati per lo scambio che ha portato a Torino il centrocampista Douglas Luiz, con i due bianconeri che si sono trasferiti in Premier League all’Aston Villa.

Nicolussi Caviglia piace al Venezia ed è valutato dieci milioni, Miretti può andare in prestito al Genoa mentre Huijsen, tornato dopo il prestito alla Roma, può essere la contropartita tecnica ideale per convincere l’Atalanta a cedere Koopmeiners.

Dovrebbe restare invece Yildiz, grande protagonista nell’Europeo che sta disputando in Germania con la Turchia allenata dall’azzurro Vincenzo Montella, qualificatosi ai quarti di finale dopo aver battuto l’Austria.

Kostic sta per lasciare la Juventus, Motta lo ha messo fuori rosa

Max Allegri ha dato molta fiducia a Filip Kostic sugli esterni ma adesso il giocatore non rientra più nei piani della Juventus, che lo ha messo ufficialmente sul mercato, con il Crystal Palace e il Fenerbache che hanno mostrato interesse nei suoi confronti.

Discorso analogo per il terzino De Sciglio, reduce da una stagione sfortunata e in fase di recupero da un brutto infortunio.

Filip Kostic in campo con la maglia della Juventus - Foto Lapresse - Jmania.it
Filip Kostic in campo con la maglia della Juventus – Foto Lapresse – Jmania.it

I colpi in entrata della Juventus, ufficiale il colpo in mezzo al campo

Intanto è ufficiale l’acquisto di Thuram che approda a rinforzare la mediana per 25 milioni, un colpo fortemente voluto dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, una scommessa da vincere e derby lanciato con il fratello che milita da un anno ai rivali dell’Inter.

Potrebbe restare nella trequarti anche Matias Soulé, profilo molto gradito a Motta che lo valuterà durante il ritiro estivo e reduce da un’ottima stagione in prestito al Frosinone dove ha raggiunto la doppia cifra che non è servita per salvare i ciociari. Le qualità sono importanti e Motta si è dimostrato molto capace nel valorizzare i giovani talenti a Bologna e in precedenza a La Spezia, ulteriore motivo per cui è stato scelto dalla Juventus.