Parma – Juve si recupera il 15 febbraio. Chiellini: “Un mese di fuoco”
La Lega Calcio ha deciso: si recupererà mercoledì 15 febbraio alle 18.30 il match valido per la seconda giornata di campionato tra Parma e Juventus. Atalanta-Genoa si giocherà in contemporanea alla gara dei bianconeri, mentre Bologna-Fiorentina verrà recuperata martedì 21 febbraio, alle 18.30. Il giorno dopo, mercoledì 22 18.30, si giocherà infine Siena-Catania.\r\nIntanto, raggiunto dai microfoni di ‘Sky Sport’ il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini ha detto la sua sulla lotta scudetto con il Milan:\r\n
“E’ presto per sentirsi favoriti. Si sono giocate solo due giornate del girone ritorno e non può essere un passo falso del Milan a cambiare le cose. Nel prossimo mese avremo tanti impegni ravvicinati, compresa la Coppa Italia e quando saranno conclusi avremo un quadro più chiaro, a maggior ragione dopo lo scontro diretto”.
\r\nEppure gli addetti ai lavori insistono nel dire che ormai per il tricolore sia testa a testa Juve-Milan:\r\n
“Io non ho mai sottovalutato l’Udinese, anche se ora, se dovesse andare avanti in Europa League, potrebbe accusare un calo in campionato. L’Inter aveva compiuto un recupero incredibile e inaspettato, ora ha rallentato nelle ultime partite. In effetti ora sembrerebbe una corsa a due, ma quello di quest’anno è un campionato equilibrato e qualche altro recupero ci potrebbe essere”.
\r\nSugli ultimi rinvii causa maltempo, poi, Chiellini si esprime così:\r\n
“Con questo tempo è impensabile giocare in notturna. E’ difficile per tutti: tifosi, giocatori, campo, strutture… A Parma era impensabile giocare. Spiace perché abbiamo fatto un viaggio a vuoto e come noi anche tante altre persone che volevano assistere alla partita. La decisione di anticipare le gare alle 15.00 è giusta e spero che domenica si riesca a giocare ovunque”.
\r\nL’attualità dice che la Juventus è attesa domenica da una gara impegnativa contro un Siena che fin qui si è fatto valere contro chiunque:\r\n
“E’ una squadra fatta a immagine e somiglianza del suo allenatore: magari non spettacolare, ma molto efficace e non mola un centimetro. Lo ha dimostrato con il Napoli e anche con noi all’andata, quando abbiamo vinto 1-0, ma soffrendo non poco. Credo che il modulo sia l’elemento meno importante perché sono le persone che lo devono interpretare e che ne determinano il funzionamento. L’allenatore, lo stadio, qualche nuovo compagno… tutto ha inciso, anche perché sono stati tutti fattori che hanno portato solo positività”.
\r\nInfine, una battuta sugli ultimi arrivati a Vinovo:\r\n
“Penso sia stato dato atto alla Juve di aver operato bene. Borriello, Padoin e Caceres potranno darci una grossa mano. Sono contento che Martin sia tornato, perché è un ottimo calciatore e una persona positiva che prova piacere ad allenarsi e trascina i compagni con il suo entusiasmo. E’ maturato molto in questo periodo e me ne ero reso conto già quando ci eravamo incontrati con la Nazionale a novembre”.
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