Leandro Paredes, 696 minuti giocati con la Juventus, non è ancora entrato pienamente nel cuore della tifoseria bianconera, oltre che nei dettami tattici di Massimiliano Allegri. Mandato in campo subito al suo arrivo a Torino per via di un’emergenza a centrocampo, il regista argentino è scivolato indietro nelle gerarchie per via di un infortunio, ma anche per la crescita di Locatelli e soprattutto di Fagioli. Non è un caso, infatti, che il suo riscatto da parte della Juve sia tutt’altro che scontato.
Non ha alcun dubbio sulle sue qualità, invece, il ct dell’Argentina Lionel Scaloni, che alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Paredes ha avuto un’evoluzione tattica simile a quella di Pirlo, del quale ha la stessa tecnica: quando ha il campo davanti a lui fa diventare tutto facile – insiste – e ha il passaggio verticale che apprezziamo molto”. Leandro sarà impegnato ora al Mondiale e al ritorno a Torino si capirà quali prospettive ci potranno essere per la sua seconda parte di stagione alla Juventus. Mesi decisivi anche per il suo futuro.