Panico Juventus: la società dichiara un ‘attacco epidemico’ | Più pericoloso del Covid 19
Il mondo Juventus va nel panico: dichiarato ufficialmente un’epidemia all’interno del club. Ecco che cosa sta succedendo.
Non è un momento semplice per la Juventus. Nessuno infatti si aspettava che l’avventura di Thiago Motta con la Juventus potesse iniziare così male. Arrivati quasi a metà del campionato infatti, i bianconeri sembrano ormai virtualmente fuori dalla lotta scudetto.
I dieci pareggi accumulati infatti, hanno dimostrato come il club non sia ancora pronto per poter competere ad alti livelli. E il vero problema è che Thiago Motta non inizia in fretta a correggere la rotta e ricompattare il suo gruppo, il rischio di non riuscire nemmeno a qualificarsi per la prossima Champions League diventa concreto.
C’è forse però da considerare, che tutta questa delusione nasce dalle grandi aspettative che la tifoseria aveva nei confronti di Motta quando è stato annunciato come nuovo tecnico della Juventus. Motta veniva in quel momento da una grande stagione con il Bologna, portando il club emiliano a ottenere una storica qualificazione in Champions.
Un’impresa fatta grazie anche ad un gioco moderno che ha introdotto anche alcune innovazioni tattiche in Serie A, come gli ha riconosciuto lo stesso Gasperini, di cui Motta può essere considerato un discepolo dal punto di vista tattico, nonostante pratichi un calcio molto più incentrato sul palleggio.
Le difficoltà che sta incontrando Thiago Motta alla guida della Juventus
Un entusiasmo da parte del popolo bianconero eccessivo, perché in fin dei conti, Motta prima della scorsa stagione, aveva sempre allenato club minori con risultati non certo esaltanti, e si è ritrovato per la prima volta in questa stagione alla guida di un top club.
Se a questo poi aggiungiamo che il mercato di quest’estate ha rivoluzionato profondamente la rosa, togliendo però tanti senatori che erano abituati a vincere, si può anche comprendere come questa crisi fosse in fondo prevedibile. La nuova Juventus ha bisogno di tempo per assestarsi e lo stesso Motta, come accaduto a Simone Inzaghi, deve essere lasciato libero di evolversi e accumulare esperienza.
Juventus, c’è una vera e propria epidemia all’interno della squadra: cosa sta succedendo
Inoltre, l’allenatore bianconero ha anche un’altra attenuante per i deludenti risultati di questa prima parte del campionato. È innegabile infatti che alla Continassa in questi tre mesi si sia vissuta una vera e propria “epidemia” di infortuni.
Basti solo pensare che il tecnico ha già dovuto rinunciare per il resto della stagione a due difensori titolari come Cabal e Bremer, e lo stesso Nico Gonzalez, acquistato in estate, ha giocato pochissimo proprio perché frenato da continui infortuni. E infatti, lo stop fisico di Weah, comunicato nei giorni scorsi dalla Vecchia Signora, è il quattordicesimo infortunio in stagione. Un vero proprio record, di cui certamente la società non va fiera.