Panchina Juve, il borsino: non è Tudor il favorito

La Juve si concentra sulla questione relativa alla panchina. La posizione di Allegri è sempre più in bilico e la società sta pensando a come intervenire in sostituzione del livornese. I nomi sono sempre gli stessi, ma le gerarchie cambiano.

Il patteggiamento per la questione manovra stipendi ha chiuso definitivamente le vicende giudiziarie della Juve, che può quindi cominciare a concentrarsi sulla prossima stagione. La società è chiamata alla mezza rivoluzione, visto che in estate fra scadenze di contratto e cessioni obbligatorie si dovrà intervenire in maniera massiccia. A cominciare dalla nomina del nuovo direttore sportivo, il quale dovrà decidere sulla guida tecnica.

Panchina Juve, sale la candidatura di Italiano: superato Tudor nelle gerarchie

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il preferito a ricoprire la carica di ds è Cristiano Giuntoli, che dovrebbe riuscire a liberarsi dal Napoli dopo la fine del campionato. Da lì si faranno delle riflessioni su chi resterà e chi potrà essere liberato. Compreso Max Allegri, che sembra essere sempre più lontano dalla conferma. E i nomi sulla lista dei sostituti sono sempre gli stessi.

A cominciare da Igor Tudor. Il croato si libererà dal Marsiglia al termine della stagione ed è pronto a tornare a Torino. Piace molto alla dirigenza e ai tifosi, ma secondo le ultime indiscrezioni sta perdendo terreno. Come riporta il giornalista Luca Momblano, sempre molto informato sulle questioni interne alla Juve, a prendere il comando dei papabili è Vincenzo Italiano. Il tecnico della Fiorentina viene indicato ora come il favorito con una percentuale nel borsino superiore rispetto a Tudor, anche se il giornalista indica uno scarto dell’1%. Al di la delle statistiche però questa voce è importante perché sarebbe il primo nome fatto da Giuntoli in caso di addio ad Allegri. L’ostacolo principale è però la clausola che ammonta a 10 milioni di euro con la Fiorentina.