Spiacevole episodio nella serata di ieri occorso ad Abel Hernandez. L’attaccante uruguagio del Palermo, recentemente di ritorno in campo dopo il lungo infortunio muscolare, è stato rapinato ieri al termine dell’allenamento con la squadra rosanero. Un uomo armato sulla ventina ha approcciato il sudamericano e gli ha rubato l’orologio ed un paio di orecchini che stava indossando una ragazza che era con lui. Hernandez ha poi fatto denuncia alla polizia.\r\nL’agente del calciatore, Vincenzo D’Ippolito, ha rilasciato alcune dichiarazioni in serata ai microfoni di SportItalia per chiarire l’accaduto: “Ho parlato col giocatore ed è terrorizzato, ma non lascerà Palermo. Stava tornando a casa in auto dopo gli allenamenti ed una moto lo ha affiancato ed ha dato l’impressione di averlo tamponato. Abel è uscito fuori dalla vettura per vedere cosa fosse accaduto e, mentre rientrava, è stato bloccato dal rapinatore, il quale gli ha puntato la pistola in bocca. Il calciatore era molto impaurito, ma ora è più tranquillo ed è con la sua famiglia”.\r\nQuesto il pensiero del calciatore affidato ad alcuni amici dopo gli eventi accaduti: “Spero che la parte sana di Palermo mi aiuti in questo momento difficile perchè ho paura anche per la mia famiglia. I miei compagni di squadra che hanno saputo della vicenda mi sono stati vicini e per questo li ringrazio”.\r\n\r\nCredits: CalcioNews24\r\nFracassi Enrico