Palermo-Juve, la chiave tattica
Ritorna Conte e la Juve ritrova sul campo il suo valore aggiunto. A Palermo sfida interessante contro i rosanero. Ma tatticamente che match sarà? Facile pensare ad una Juve pronta a fare la partita, possesso palla, predominio del centrocampo e pressing. Proprio quest’ultimo sarà il diktat che Giampiero Gasperini (torinese quasi doc, di Grugliasco) imporrà ai suoi. Aspettare la Juve, ripartire con un pressing asfissiante sui portatori di palla e colpire la Vecchia Signora negli ultimi trenta metri grazie ai funambolici Miccoli e Brienza e all’intelligenza tattica di un ritrovato Ilicic.\r\n\r\nEcco che Conte, anche per queste ragioni, cambierà qualcosa in tutti i reparti. Sicuro appare l’impiego di Matri in attacco (Giovinco squalificato), affianco lui Vucinic (probabile) o Quagliarella. A centrocampo potrebbero riposare entrambi i cursori di fascia (Lichsteiner e Asamoah) con Isla e De Ceglie pronti a subentrare. Con loro due in campo la Juve proverà a spingere più del previsto sulla destra, sull’asse Vidal-Isla, con cross invitanti da recapitare in mezzo all’area per Matri. La difesa del Palermo è tutt’altro che irresistibile e dunque potrebbe essere davvero il grande giorno della punta lombarda. Cambiamenti anche dietro. Chiellini e Bonucci non sono al meglio, Caceres è pronto a dare il suo contributo, così come Marchisio (out in coppa per squalifica).\r\n\r\nGli inserimenti del principino in area potrebbero essere letali per la coppia di centrocampo rosanero Barreto-Kurtic. Juve tecnicamente e tatticamente superiore rispetto ad un Palermo che proverà la difficile impresa di stoppare l’armata bianconera. Al Barbera potrebbe piovere e potrebbe andare in scena anche una battaglia, ma la Juve anche da questo punto di vista è pronta a tutto.