Pagliuca: “Juve-Inter del 97-98 il più grande furto, dovevano togliere altri scudetti ai bianconeri”
Gianluca Pagliuca torna su Juventus-Inter del campionato 1997-98 e ne parla come uno dei più grandi “furti” della storia del calcio italiano
Gianluca Pagliuca torna su Juventus-Inter del campionato 1997-98. A distanza di 18 anni dallo scontro tra Iuliano e Ronaldo, l’ex portiere nerazzurro torna a parlare di quella partita nel corso di un’intervista al ‘Corriere della Sera’. Parole infuocate quelle di Pagliuca, che parla chiaramente di “furto” e della necessità di revocare altri scudetti alla Juventus oltre a quelli del 2004-05 e 2005-06. “Quella partita è stata uno dei più grossi furti nel campionato a girone unico – dice Pagliuca senza peli sulla lingua – Ciò che mi dispiace di più è che hanno tolto degli Scudetti alla Juventus quando lo svolgimento di quei campionati non è stato così clamoroso, mentre non glielo hanno tolto per il 1997-98 quando era allucinante”.
Pagliuca: “Juve-Inter mi costò più di uno scudetto”
Al di là del fatto che anche vincendo quella partita, il campionato dell’Inter concluso con il secondo e non con il primo posto, Pagliuca non fa alcuna menzione dei numerosi e documentati (sotto il video) favori ottenuti dalla sua squadra proprio durante lo stesso campionato. Addirittura, poi, nel corso dell’intervista, l’ex estremo difensore nerazzurro arriva a dire che Juve-Inter del 97-98 gli costò la carriera nel club milanese: “Mi è costata anche l’Inter l’anno successivo. Perché in quella partita litigai veramente tanto con Lippi e lui l’anno dopo, una volta arrivato a Milano, ha fatto fuori il sottoscritto, Bergomi e Simeone. Una cosa molto brutta, perché ero ancora degno di indossare la maglia dell’Inter. L’ho vista come una punizione nei miei confronti”.