Pagelle Juventus-Genoa 1-0: brilla la stella di Yildiz all'Allianz

Pagelle Juventus-Genoa, i voti ai protagonisti del match disputato questo pomeriggio. Le ultimissime notizie sul mondo della squadra bianconera

Buona la prima per Igor Tudor. La nuova era della Juventus, con il tecnico croato seduto in panchina, è iniziata con una vittoria. La sfida contro il Genoa disputata quest’oggi all’Allianz Stadium è infatti terminata sul risultato di 1-0.

A decidere la partita ci ha pensato Kenan Yildiz, autore al 25′ di una giocata degna della gloriosa maglia numero 10 che indossa. Di seguito le pagelle del match.

Pagelle Juventus-Genoa: Koopmeiners ancora insufficiente

Di Gregorio 6: mai impensierito in maniera pericolosa.

Gatti 6.5: esce dal campo per una forte botta. Trenta minuti di buon livello. (Dal 27′ Kalulu 6: spunti positivi in fase di possesso e qualche sbavatura in marcatura. Tutto sommato sufficiente).

Renato Veiga 6: gioca a sorpresa al posto di Kalulu. Rischia grosso in un’uscita su Pinamonti completamente fuori tempo che ha lanciato l’attaccante genoano verso la porta. In crescita nel resto della partita.

Kelly 6: più a suo agio nella posizione di terzo. Giova del cambio di modulo dettato da Tudor.

Nico Gonzalez 6.5: suda la maglia, in tutti i sensi. Macina kilometri su kilometri sulla fascia destra rendendosi preziosissimo per i suoi compagni. (Dall’82’ Weah S.V.).

Thuram 6: la sua fisicità fa la differenza. Si fa valere anche contro avversari tosti come Onana e Frendrup.

Locatelli 6: disciplina e ordine in mezzo al campo. Bene anche nel ritmo imposto alle sue giocate.

McKennie 6: oggi esterno nei quattro a centrocampo. La posizione non lo esalta: la sua prestazione è comunque molto applicata ed efficiente.

Yildiz 7.5: gol di una bellezza rara. Doppio dribbling e palla all’incrocio: giocata degna della 10 che indossa.

Koopmeiners 5.5: il ‘solito’ Koopmeiners. Ancora bloccato a livello mentale come confermato dai tanti errori tecnici. (Dal 66′ Conceicao 6: due o tre accelerate degne di nota).

Vlahovic 6: lotta come un leone. Lavoro preziosissimo per la squadra nel proteggere la palla e anche in fase di non possesso.