Pagelle Inter-Juventus: i voti ai protagonisti del match giocato a San Siro. Le ultimissime sul mondo bianconero
Alla faccia di chi si aspettava una partita noiosa! Inter-Juventus termina sul risultato di 4-4, a mani basse il match più bello a livello europeo della stagione.
A prendersi la scena ci ha pensato Yildiz, con una doppietta meravigliosa da subentrato. Danilo, invece, ancora nettamente insufficiente a causa di una prestazione ricca di errori. Di seguito i voti ai protagonisti del match.
Di Gregorio 6: prende quattro gol ma non ha colpe, paga i gravi errori difensivi commessi dalla coppia centrale. Cala due parate impressionanti su Dimarco e Barella.
Cambiaso 6: prestazione tutto sommato sufficiente. La sua grande duttilità mette in difficoltà i nerazzurri.
Danilo 4: un altro errore gravissimo del capitano della Juventus. Regala un calcio di rigore, si fa ammonire e annaspa nel tenere Thuram. Il difensore, attualmente, è un lontano parente del Danilo visto nella scorsa stagione. (Dal 77′ Gatti S.V.)
Kalulu 5: errore gravissimo così come il suo compagno di reparto Danilo. Tira un calcione sulla gamba di Dumfries causando il calcio di rigore che è valso il 3-2 nerazzurro: la peggior prestazione stagionale.
Cabal 6.5: paga in fase offensiva la scelta di Thiago Motta, la palla per McKennie in occasione del gol dell’1-1 vale il prezzo del biglietto. In difesa traballa nel gestire gli inserimenti senza palla di Dumfries.
Locatelli 6: non la sua migliore prestazione ma si atteggia da leader per tutta la partita in campo. L’ultimo bianconero a mollare, un leone.
Fagioli 5: il peggiore del centrocampo bianconero. Perde qualche pallone di troppo sanguinoso e non fa filtro in maniera adeguata senza palla: prova insufficiente. (Dal 61′ Savona 6: ingresso senza infamia e senza lode).
Conceicao 7: torna dalla squalifica in grande stile regalando il più facile dei gol a Timothy Weah. Il pericolo numero uno per la difesa nerazzurra: l’esterno portoghese è attualmente imprescindibile nello scacchiere bianconero.
McKennie 6.5: inserimento di gran carriera e assist al bacio per Dusan Vlahovic. Senso di posizionamento ai massimi livelli, legge sempre alla perfezione lo spazio da attaccare. Togliere questo McKennie dai titolari in questo momento è veramente complicato. (Dall’83’ K.Thuram S.V.)
Weah 7: ripaga a pieno la fiducia concessa da Thiago Motta. Segna il gol del vantaggio e regala per tutto il match intensità e presenza in fase difensiva e offensiva. Sfiora anche un eurogol a fine primo tempo. (Dal 62′ Yildiz 8: altroché giocatorino (come definito impropriamente da un noto giornalista qualche giorno fa)! Da subentrato spacca la partita e sigla una doppietta semplicemente meravigliosa: la stella numero 10 ha brillato sotto le luci di San Siro).
Vlahovic 6: primo gol a San Siro in carriera ma nulla di più. Prende la sufficienza solamente per la rete segnata. (Dal 77′ Mbangula S.V.).