Maurizio Paniz, avvocato bellunese di 62 anni, fondatore dello Juventus Club in Parlamento è stato intervistato dal Sole24 Ore ed è tornato sulle nuove intercettazioni di Calciopoli, che questa volta vedono coinvolti anche dirigenti di spicco di Inter e altre società. E non usa mezzi termini nel rivendicare i due scudetti sottratti alla Juve: “li abbiamo vinti e ce li devono restituire”.\r\n\r\nUn colpo di spugna su Calciopoli, questo vorrebbe, da juventino?\r\nUn momento, torniamo a quegli anni.\r\n\r\nPrego\r\nDissi: se vinciamo il Mondiale facciamo come nell’82, nel ’34 e nel ’38: grandi vittorie, grande clemenza. Fui profeta.\r\n\r\nA metà\r\nEcco il problema. Si corse affannosamente dietro a una verità parziale, come era già chiarissimo dall’inizio, imbarcandosi in una clamorosa fuga in avanti. Salvo poi scoprire, come era logico, che i fatti erano molto più complessi.\r\n\r\nE compromettenti\r\nInoffensivi, invece.\r\n\r\nScusi?\r\nDi Calciopoli restano due processi azzerati: i bilanci della Juve, con la triade assolta con formula piena a Torino, e le frodi sportive a Roma, tutti assolti, solo Moggi condannato per violenza privata, un episodio. Ora aspettiamo Napoli, io ho già il sospetto che…\r\n\r\nQuindi, per lei, pilotare sorteggi degli arbitri, blandire il designatore, darsi di gomito, controllare il controllore…\r\nC’è nulla di male, anche perché cosi facevan tutti, lo sta vedendo?\r\n\r\nTutti colpevoli, tutti innocenti?\r\nIl fatto è che quelle condotte, nei codici sportivi, hanno un nome: «Violazione del principio di lealtà e correttezza», articolo 1 del regolamento.\r\n\r\nDice poco?\r\nNon c’era l’illecito sportivo volto dolosamente ad alterare il risultato delle competizioni. La verità è che nessuno riuscì a farlo.\r\n\r\nMa scusi, ammesso anche che sia così, lealtà e correttezza dovrebbero essere il fondamento della competizione sportiva\r\nE infatti chi lo viola è punito.\r\n\r\nQuindi?\r\nMa il punto è che le sanzioni per quelle infrazioni non sono nè la retrocessione nè la sottrazione di punti nè di titoli: solo la sospensione temporanea del tesserato che se ne rende responsabile.\r\n\r\nInsomma, rivuole gli scudetti 2005 e 2006\r\nCerto, ci spettano di diritto, codici e regolamenti alla mano. Ce li hanno sottratti, anche in modo non elegantissimo.\r\n\r\nPerché?\r\nCi fu troppa fretta e poi…\r\n\r\nPoi?\r\nLo dico scherzando: c’era un interista come commissario, se lo ricorda?\r\n\r\nOra ci vuol mettere pure la “legittima suspicione”?\r\nMannò, il problema è più alla radice: la Juve non meritava quel trattamento, come oggi non lo meriterebbero altri. Torniamo al campo e ai verdetti storici dello sport.\r\n\r\nE magari stacchiamo anche i telefoni\r\nMa dai, erano chiacchiere al vento, ormai è chiaro no?