Occasione per la nazionale: il ‘nuovo Kakà’ è pronto al debutto | Adesso tocca al CT
Il giovane talento ha dichiarato di ispirarsi a Kakà, e di essere pronto per il debutto con la sua nazionale. Ecco di chi si tratta.
Silvio Berlusconi è stato uno dei personaggi più controversi della politica italiana. Non è in fondo così sbagliato affermare che con la sua morte, avvenuta alcuni mesi fa, si è chiusa una vera e propria era nella storia del nostro paese, considerato che il Cavaliere è stato per oltre vent’anni il vero epicentro della politica italiana.
Persino i suoi detrattori però, gli hanno sempre riconosciuto il fatto di essere stato un luminare della storia del calcio italiano, e di aver cambiato per sempre la storia del gioco con la sua follia visionaria. Berlusconi divenne infatti presidente del Milan quando ancora non era entrato in colpa.
Un sogno che coltivava da anni, considerato che in precedenza aveva già tentato anche di acquistare l’Inter. Come ha raccontato in diverse interviste Paolo Maldini, che all’epoca dell’arrivo di Berlusconi era entrato da poco in prima squadra, dopo la trafila fatta nelle giovanili rossonere, il Cavaliere si è imposto fin da subito come un presidente fuori dal comune e ambizioso.
Nessuno gli credeva inizialmente quando, nelle sue prime settimane di presidenza, dichiarava a tutti che sarebbe riuscito a far diventare il Milan la squadra più vincente del vecchio continente.
Grazie a Berlusconi il Milan è diventato tra i club più vincenti della storia
Come sappiamo, i fatti gli hanno dato in seguito ragione, e grazie a una gestione sportiva oculata e un budget importantissimo sul mercato, il suo Milan è davvero riuscito a cambiare la storia del gioco, diventano uno dei club più vincenti della storia, arrivando ad arruolare in oltre un decennio, tutti i migliori talenti calcistici al mondo.
E nella seconda parte della sua gestione, all’inizio degli anni duemila, il Milan si era anche specializzato nel riuscire a portare subito dei giovanissimi talenti in squadra, che sono diventati campioni affermati proprio giocando con i rossoneri.
“Mi ispiro a Kakà”, la confessione del giovane calciatore
L’esempio più importante in tal senso è sicuramente quello di Kakà, arrivato a Milanello giovanissimo come una giovane promessa che arrivava dal Brasile, riuscendo già nella sua prima stagione a dimostrare a tutti come fosse un talento fuori dal comune. Kakà è stato uno dei calciatori più famosi e influenti di inizio millennio, che ha finito per influenzare le giovani generazioni.
E chi è cresciuto con il suo mito e lo ha rivelato a giornalisti in queste settimane è Kleis Bozhanaj, giovane talento del Modena, che quest’anno si sta gradualmente conquistando un posto da titolare. Il giovane calciatore ha infatti dichiarato: “L’ho sempre detto, quando ho iniziato a guardare il calcio ammiravo Kakà. Dal 2006 più o meno, lui mi ispirava davvero tanto”.