Nuovo allenatore: Sarri è libero, ma la Juve aspetta solo Guardiola

Il nuovo allenatore della Juve tiene banco anche oggi sui media nazionali e internazionali: dicono quasi tutti Sarri, ma è Guardiola l’unico obiettivo

Sarà Maurizio Sarri o Pep Guardiola il nuovo allenatore della Juve? La telenovela è vicinissima alla conclusione, ma nonostante la maggioranza dei media propenda per il primo, la situazione è in realtà ben diversa. Oggi la Gazzetta dello Sport e Libero sottolineano il fatto che ieri l’agente di Sarri, Fali Ramadani, abbia raggiunto con il Chelsea l’intesa per liberarsi dal club londinese con due anni di anticipo. Secondo Gianluca di Marzio di Sky Sport, Romeo Agresti di Goal.com e anche una nutrita schiera di giornalisti Mediaset, anche ieri l’ex tecnico del Napoli avrebbe avuto contatti con la Juventus e sarebbe lui il favorito indiscusso per la panchina.

L’impressione, però, è che questi giornalisti molto bravi e preparati, si stiano rivolgendo alle fonti ufficiali, alla società insomma, per ottenere notizie fresche sul nuovo allenatore. E tutti gli indizi portano a pensare che alla Juve faccia comodo che si continui a parlare di Sarri. Voci provenienti da Londra, invece, sostengono che ieri sia stata una giornata importante per Guardiola in bianconero, tanto che persino Piazza Affari ci ha scommesso facendo. Perché far schizzare alle stelle il titolo della Juventus per Guardiola se i media più importanti continuano a dire che il nuovo allenatore della Vecchia Signora sarà Sarri?

Nuovo allenatore: c’è solo il piano Guardiola

Come riporta Il Sole 24 Ore, in realtà Andrea Agnelli, Fabio Paratici e Pavel Nedved stanno lavorando da tempo solo su Guardiola (non risulta alcun piano B) grazie anche ad il coinvolgimento di Adidas. Il colosso dell’abbigliamento sportivo tedesco, infatti, deve difendersi dall’assalto di Puma al tecnico spagnolo ed è per questo che dopo aver firmato un nuovo contratto con la Juve, ha deciso di collaborare più strettamente con il club. Un progetto più ampio, insomma, e che coinvolge anche il nuovo allenatore, che una volta a Torino avrà tempo e modo di dedicarsi anche ad altre partnership, come quella con Maserati di cui si vocifera da giorni. Di sicuro, alla Continassa lo attenderà un contratto quadriennale da 20 milioni di euro a stagione, sul quale lo studio di fattibilità ha già dato un deciso ok.