Nuovi nomi per l’attacco Juve: Floccari, Rocchi e Robbie Keane

Grande allarme in casa bianconera dopo le due brutte sconfitte contro Parma e Napoli. L’acquisto di Toni non è servito a dare la sterzata all’ambiente bianconero (e a mettere a tacere la tifoseria che sembra attendere solo il là per far partite le contestazioni stile stagione scorsa), per cui Beppe Marotta sta sondando il mercato per aggiungere all’attuale rosa almeno un altro attaccante e un terzino destro.\r\nPer il ruolo di laterale sembra in dirittura d’arrivo l’acquisto dell’ex Abdoulay Konko (26), con conseguente cessione in Spagna di Marco Motta, sempre più oggetto misterioso. \r\nPer l’attacco, invece, si cerca disperatamente l’affare low cost che non richieda un extra budget da parte della società (la cifra, ovviamente, verrebbe anticipata dal budget per il prossimo anno). Da giorni ormai si parla di Maccarone, Floro Flores, Maxi Lopez, Mutu e Huntelaar (a proposito dell’olandese, la tribuna di ieri di Sissoko potrebbe essere sintomo di un imminente scambio con lo Shalke 04), ma le ultime piste portano ai nomi di Sergio Floccari, Tommaso Rocchi e Robbie Keane. Secondo indiscrezioni raccolte da Juvemania.it, il preferito di Del Neri sarebbe proprio l’ex atalantino: il 29enne attaccante di Vibo Valentia avrebbe già parlato con il suo ex tecnico Del Neri e avrebbe dato l’OK al trasferimento. La Lazio, però, sembra più orientata a cedere Tommaso Rocchi (34), ormai ai margini della rosa di Edy Reja, che andrebbe bene ai bianconeri come soluzione tampone fino a giugno.\r\nSecondo quanto riportato da ‘Sportmediaset’, però, nelle scorse ore la Vecchia Signora sarebbe stata contattata da un intermediario britannico che ha proposto Robbie Keane (30), attaccante del Tottenham mai stato nei piani del manager londinese, anche viste le sue intemperanze dentro lo spogliatoio. Si tratterebbe in ogni caso di un ritorno di fiamma, poiché dopo l’anno in B, Keane è stato vicinissimo a vestire la casacca bianconera, quando Marco Tardelli, con un blitz oltremanica aveva praticamente chiuso l’affare, poi saltato.