L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ riporta un importante retroscena in merito alla farsa di Calciopoli: in un’intercettazione, tra quelle che sono ‘sfuggite’ in fase investigativa, Bergamo racconta una conversazione con Moratti che voleva la conferma dei designatori di allora, gli stessi che poi accuserà di essere in combutta con Moggi per creare un sistema in perfetto stile mafioso in grado di controllare il calcio italiano.\r\nEcco quanto confida Bergamo alla Fazi, segretaria della Can di A e B: “Lui mi ha detto quello che può dire una persona di buonsenso. L’ho ringraziato. Mi fa:“So cosa succedeva prima, oggi nessuno si può lamentare. E se glielo dico io che non ho vinto nulla, ne sono convinto. Non è una cosa semplice fare il vostro lavoro, qualche errore c’è senz’altro. Rispetto a prima, però, ora siamo veramente nelle condizioni di stare tutti tranquilli. Così anche voi non dovete disperare”. Il ‘disperare’ è inteso sulle voci di un siluramento del duo Pairetto-Bergamo per la stagione successiva.