“Non solo Retegui: voglio una Juve di oriundi” | Thiago Motta deciso: squadra a sua immagine e somiglianza

Thiago Motta ha deciso, vuole una squadra a sua immagine e somiglianza e h chiesto al ds bianconero di portare in squadra due oriundi.

Alla fine, dopo mesi in cui le indiscrezioni non facevano che rincorrersi, Thiago Motta è stato annunciato come nuovo allenatore della Juventus. Una notizia che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi bianconeri dopo l’incredibile stagione disputata dal suo Bologna, non solo per i risultati ottenuti, ma anche per il gioco espresso in campo.

Motta si è imposto come uno dei migliori tecnici emergenti della sua generazione e per molti tifosi, rappresenta la soluzione ideale per una Juventus che deve rifondare e partire da un nuovo progetto tecnico che metta al centro la sostenibilità economica del club attraverso la valorizzazione dei giovani.

Parliamo poi di un tecnico che Giuntoli seguiva da tantissimo tempo e che voleva portare già al Napoli da tempo, e dunque era quasi scontato che il ds, nel momento in cui aveva scelto insieme alla società di mettere fine all’esperienza di Allegri in bianconero, volesse puntare su di lui.

Certo, bisogna anche dire che questa per Thiago Motta sarà la prima vera esperienza alla guida di un top club in cui le pressioni sono molto diverse da quelle sperimentate nelle sue precedenti esperienze in panchina. Lo aiuterà sicuramente il suo passato da calciatori nei grandi club europei, in cui ha imparato a gestire le critiche e le pressioni che le grandi piazze portano con sè.

Motta e Giuntoli hanno discusso di mercato in Portogallo

Ma quella fatta dalla Juventus è anche una scommessa che non necessariamente potrebbe pagare, per quanto Motta dia davvero l’impressione di essere pronto a fare il grande salto.

Di sicuro, parliamo di un tecnico che sa essere molto esigenti sul mercato e sui calciatori di cui ha bisogno per impostare la sua idea di gioco, e infatti, ancora prima che la sua nomina fosse ufficializzata, Giuntoli si era recato in Portogallo, nella residenza familiare dell’allenatore italiano, proprio per discutere di mercato. E sembra che in quell’occasione Motta abbia illustrato al ds, sia su quali calciatori in rosa non ha intenzione di puntare (Kostic e McKennie su tutti), ma anche su quelli che ritiene fondamentali acquistare per avere successo.

Non solo Retegui, la richiesta di Thiago Motta a Giuntoli

E ci sarebbero due oriundi, secondo quanto trapelato da alcune indiscrezioni, che il nuovo allenatore bianconero vuole a tutti i costi avere in rosa.

Motta ritiene infatti che Retegui possa essere perfetto per completare il reparto offensivo della squadra, mentre per il centrocampo, con l’arrivo di un mediano di assoluta qualità come Douglas Luiz, vorrebbe Jorginho che può rappresentare il complemento perfetto del calciatore per la sua grande capacità di saper smistare il pallone in tutte le zone del campo.