Entro fine mese ci sarà la firma e l’annuncio del rinnovo di Paulo Dybala con la Juventus. È quanto emerge dopo il rientro in Argentina del suo agente Jorge Antun, ma per il club bianconero ci sono altri nodi da sciogliere in merito a calciatori in scadenza a giugno 2022. È il caso, ad esempio, di Federico Bernardeschi, la cui permanenza a Torino era tutt’altro che certa ad inizio stagione, ma lo spazio che gli sta concedendo Massimiliano Allegri ha cambiato lo scenario. L’ex viola percepisce 4 milioni di euro l’anno (qui tutti gli stipendi al netto e al lordo della Juventus 2021-2022) e, secondo quanto riferisce Sportmediaset, la Juve potrebbe proporgli un prolungamento a cifre nettamente inferiori. Si parla di 2,5-3 milioni di euro, che il calciatore potrebbe accettare visto che di recente ha ribadito di tenere alla permanenza a Torino ora che è tornato Allegri. L’ultima parola spetterà a Mino Raiola, che in alternativa potrà trovare una nuova sistemazione al fantasista di Carrara, a parametro zero.
Nessun problema per Juan Cuadrado, 33enne colombiano che ha già raggiunto l’intesa di massima con la dirigenza bianconera per il prolungamento fino al 2023. Il suo agente Alessandro Lucci e il ds Federico Cherubini ne hanno già parlato, ma devono solo mettere nero su bianco. A meno di sorprese clamorose, Cuadrado guadagnerà esattamente quanto percepisce ora, ovvero 5 milioni di euro e chiuderà praticamente la carriera a Torino.
Sotto esame Mattia De Sciglio e Mattia Perin. Entrambi sono considerati dei comprimari dei quali si può anche fare a meno. Anche per loro è prevista una proposta al ribasso rispetto agli attuali stipendi rispettivamente di 3 e 2,3 milioni netti. Se non accetteranno un taglio dell’ingaggio, anche per loro si apriranno le porte dello svincolo a costo zero con la conseguente ricerca di una nuova società, senza che la Juventus incassi alcunché.