“Non siete uomini ma vagabondi” | Roma, sfuriata del presidente: richiamato De Rossi

“Non siete uomini, ma vagabondi”. Roma, sfuriata da parte del presidente: richiamato Daniele De Rossi. Cosa è successo

Da quasi tre mesi l’avventura di Daniele De Rossi, questa volta come allenatore, con la Roma è giunta al termine. Probabilmente anche nella peggiore maniera possibile visto che nessuno si sarebbe aspettato un suo allontanamento da parte della società.

In primis dei tifosi che, sin dal primo momento, si sono sempre schierati dalla parte del loro ex capitano. A prescindere da quanto sia successo realmente all’interno della società giallorossa.

Fatto sta, però, che il suo nome è spuntato improvvisamente in merito ad un clamoroso retroscena. Lo stesso che non è affatto passato inosservato e che sta catturando l’attenzione degli utenti dei social network.

Un racconto che, appunto, vede come protagonista il nativo di Ostia ed altri ex calciatori e compagni di squadra. La sfuriata del presidente non è passata affatto inosservata.

Roma, sfuriata del presidente: richiamato De Rossi, ecco cosa è successo

Bisogna tornare un bel po’ di anni indietro. Precisamente nella stagione 2011-12, l’unica in giallorosso di Gabriel Heinze. L’esperto ex difensore argentino ha militato in Italia un solo anno, senza lasciare ricordi positivi. Anche se, a dire il vero, un ricordo lo ha lasciato eccome ad un altro suo ex compagno. Si tratta di Cicinho che, nel corso di una intervista al podcast “Denilson Show” ha raccontato un episodio che nessuno conosceva sino ad ora.

Dopo una partita di campionato persa contro l’Atalanta per 1-0 la presidente dell’epoca, Rosella Sensi, entrò nello spogliatoio infuriata. Il motivo era palese visto che la squadra, da 7 partite, non riusciva ad ottenere una vittoria. “Ci disse che non eravamo uomini, ma vagabondi“. Punizione? Ritiro a Trigoria. Il capitano, Francesco Totti, rimase in silenzio. Troppo per Heinze che lo riprese: “Sei il capitano e non dici nulla?“. La risposta non si è fatta attendere: “Lo stipendio ci arriva comunque, siamo noi che non stiamo rendendo“.

“Dalla a De Rossi”, sfuriata nello spogliatoio: il retroscena che nessuno conosceva

Una questione che, ovviamente, è proseguita per le lunghe visto che l’argentino non accettò la risposta del “Pupone”. Tanto è vero che gli rispose in questo modo: “Tu non sei adatto a fare il capitano. Scegline un altro“.

Un gesto di sfida per Totti che, secondo Cicinho, si alzò di scatto e disse: “Ah sì? Questa è la fascia. Dalla a chi vuoi, a De Rossi (all’epoca vice, ndr)”. Peccato per Heinze che, come confermato dal brasiliano, da quel momento in poi non giocò più nessuna partita.