Non possiamo più mandarti il bonifico | Ultim’ora Inter: strappato il contratto a mercato chiuso
Il rinnovo non è stato ultimato, Marotta gli strappa il contratto a mercato chiuso, colpo di scena in casa Inter
Con il pareggio conquistato nei minuti di recupero del secondo tempo, l’Inter ha evitato la terza sconfitta consecutiva nel derby. Un match che i nerazzurri non meritavano di perdere, dati i tre legni colpiti e le tre reti annullate. Una ripresa di spessore che ha consentito alla squadra di Simone Inzaghi di schiacciare il Milan nella propria area di rigore e di capitalizzare nel finale.
Il Napoli non ne ha approfittato e non è riuscito a centrare l’ottavo successo di fila sul campo di una Roma ben messa in campo da Ranieri e in grado di dare continuità di risultati.
Inter che ha ceduto in questa finestra invernale due profili di prospettiva del reparto arretrato. Tomas Palacios si è trasferito nella vicina Monza in prestito e ha debuttato nel weekend con i brianzoli, mentre Buchanan ha firmato con il Villareal, club che avrà la possibilità di riscattarlo.
Al posto dell’esterno canadese Marotta ha trovato l’accordo con la Roma per ingaggiare Zalewski, subito decisivo con l’assist che ha consentito a de Vrij di siglare la rete del pareggio nella sfida di San Siro.
Il contratto è stato rescisso dopo la chiusura del mercato
I nerazzurri hanno annunciato, nelle ultime ore, l’addio di Alessandro Antonello, CEO Corporate. Lascia il club di Viale della Liberazione dopo dieci anni in cui ha conquistato sette trofei e ha dato un notevole contributo nella crescita della società.
Una dedizione che è stata riconosciuta anche da Marotta che lo ha ringraziato per l’impegno profuso e per la collaborazione costante avuta nella sua parentesi a Milano, con la conquista della Seconda Stella come apice.
Il messaggio toccante che sancisce la fine di un rapporto decennale
Antonello ha salutato così i tifosi e tutto l’ambiente nerazzurro: “Lavorare per questa gloriosa Società sarà un ricordo indelebile, che mi inorgoglisce. Sono felice di aver contribuito alla sua storia, partendo da un periodo difficile fino ad oggi, quando l’impegno di tutti noi ha riportato il club ai vertici in Italia e in Europa“.
Adesso dovrebbe ripartire da Roma, con l’obiettivo di ripetere il proprio percorso professionale in un’altra piazza ambiziosa e calorosa, in cerca di una stabilità che è mancata negli ultimi mesi.