Non lo voglio vedere neanche per sbaglio | Spalletti gli sbarra la porta: addio al pupillo di Inzaghi

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (Lapresse) – Jmania.it

Spalletti ha deciso e non ha alcuna intenzione di tornare indietro: il pupillo di Inzaghi deve restare a casa.

Manca ormai pochissimi giorni alla sfida dell’Italia di Luciano Spalletti contro il Belgio, valida per il passaggio alla fase ad eliminazione diretta della Nations League. Una partita che secondo molti appassionati di calcio, permetterà anche di capire quale sia davvero il livello raggiunto dalla nostra nazionale.

Dare un giudizio al momento è infatti alquanto difficile. Spalletti è diventato Ct in un momento molto complicato. Le dimissioni improvvise di Roberto Mancini lo hanno infatti costretto a prendere in mano la selezione azzurra avendo pochissimo tempo per allenarla prima che iniziassero i match decisivi per la qualificazione ad Euro 2021.

L’inizio del tecnico di Certaldo è stato ottimo, e l’Italia ha ottenuto l’accesso agli Europei senza soffrire troppo. Anche per questo, nessuno si aspettava che Euro 2024 potesse rivelarsi un fallimento così pesante e clamoroso per la nostra nazionale. L’accesso agli ottavi di finale è arrivato in modo alquanto fortuito, con un gol all’ultimo minuto di Zaccagni contro una Croazia che avrebbe meritato la vittoria.

E la sconfitta arrivata contro la Svizzera, ha certificato come gli azzurri fossero una squadra in perenne confusione e costantemente sotto ritmo. Difficile capire cosa sia andato storto, ma le prestazioni offerte dagli azzurri sono state molto più che deludenti. Spalletti è però riuscito a metabolizzare nel modo giusto questo fallimento e ripartire con positività.

L’Italia chiamata a confermarsi contro il Belgio

Il tempo sembra avergli dato ragione, perché le prime partite di Nations League hanno messo in mostra una nazionale che nulla ha a che fare con quella vista all’Europeo. Quest’Italia gioca bene, costruisce gioco in modo intelligente e fluido, e divertendosi quando attacca. Ma dovrà confermarlo adesso nella sfida contro il Belgio per sciogliere gli ultimi dubbi.

Un aspetto che Spalletti sta gestendo in modo diverso dal passato, riguarda le convocazioni. Il CT negli ultimi mesi sta infatti chiamando con insistenza diversi calciatori a esordire con la nazionale maggiore.

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi (Lapresse) – Jmania.it

Spalletti senza pietà: lo esclude anche stavolta

Se la scorsa volta era toccato a Maldini, oltretutto convocato nuovamente, stavolta la sorpresa è stata il giovane Comuzzi, protagonista di un ottimo inizio di stagione con la Fiorentina.

Sta facendo invece molto discutere, la scelta di escludere ancora una volta Bellanova. L’esterno, che quest’estate ha lasciato il Torino per trasferirsi all’Atalanta, è uno dei protagonisti del grande momento della Dea. Un calciatore che è stato oltretutto uno dei pupilli di Inzaghi all’Inter (Basti solo pensare che lo inserì a gara in corso in finale di Champions League due anni fa). Eppure, non sembra abbastanza per Spalletti che anche stavolta ha deciso di lasciarlo a casa.