“Non gioco nemmeno a Scopa”: calcioscommesse, nuovo ribaltone | Serie A stravolta
Arriva una nuova e durissima dichiarazione sullo scandalo delle scommesse online che ha travolto il calcio italiano. Ecco cosa sta succedendo.
Non sono giorni facili in casa della Juventus. L’ambiente era già rimasto molto scosso alcune settimane fa, dopo la notizia che il fuoriclasse francese Pogba era risultato positivo al doping nel corso dei controlli fatti successivamente alla trasferta di Udine.
Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno alla Continassa, e che aveva nuovamente privato Allegri di quello che doveva essere, quando venne preso a parametro zero l’anno scorso dal Manchester United, il vero top player attorno a cui costruire la squadra.
Invece la notizia arrivata qualche giorno fa della sua positività alle controanalisi, ha messo con gran probabilità la parola fine alla sua avventura alla Juventus. Il problema è che l’intero ambiente non ha avuto nemmeno il tempo di metabolizzare questo addio che subito è divenuto di pubblico dominio il caso Fagioli.
La Procura di Torino ha infatti avviato un’indagine a carico della giovane promessa della Juventus, accusato di aver scommesso su piattaforme illegali, Fagioli, probabilmente resosi conto di quanto fosse grave la situazione e di come fosse ormai questione di tempo prima che qualcuno risalisse a lui, ha scelto di andarsi ad autodenunciare alle forze dell’ordine, dichiarando inoltre di soffrire di ludopatia.
Scandalo scommesse, coinvolti anche Tonali e Zaniolo
Il caso oltretutto si è ingrandito qualche giorno dopo quando nell’inchiesta sono stati coinvolti anche due esponenti di spicco della nazionale italiana come Tonali e Zaniolo.
I due infatti sono stati raggiunti dalla Digos mentre si trovavano in ritiro a Coverciano e sottoposti a un lungo interrogatorio, al termine del quale hanno scelto loro stessi di lasciare il ritiro della Nazionale. Il mondo del calcio italiano è sconvolto, forse anche per il fatto che si tratta di calciatori così giovani che oltretutto comunicavano tra di loro, secondo una prima ricostruzione della Procura.
L’ex calciatore: “Io non giocavo manco a scopa”
Fagioli avrebbe ammesso di aver scommesso anche su partite sportive, cosa che invece sarebbe stata negata con decisione sia da Tonali che da Zaniolo.
Sul caso si è espresso in questi giorni anche l’ex calciatore Giuseppe sabadini sconvolto dal fatto che un atleta possa mettersi a scommettere: “In Serie A mi sembra così strano che giocatori che guadagnano milioni di euro vadano a perdersi nel calcioscommesse o nelle scommesse illegali. Io non giocavo manco 1000 Lire a Scopa”.