(Di Alessandro Magno) Che goduria e’ vincere una partita cosi’ sofferta. Vinta oserei dire… ferocemente. Non me la ricordavo da un po’ una vittoria cosi’. La goduria e’ stata tanta e per vari motivi. Intanto per Cellino che veramente ha rotto con questa guerra psicologica ogni qualvolta incontra la Juve. Almeno gli rendesse qualcosa, non capisce che la cosa ci carica a dismisura e il risultato che ne consegue e’ che spesso le prende di santa ragione. Le lamentele per cui la Juve avrebbe scelto Parma come sede della partita sono di un ridicolo che davvero non ha ne’ capo ne’ coda. Secondo Cellino noi a Parma avremmo avuto piu’ tifosi? Ma se di recente siamo andati a Palermo e sembrava in casa giocassimo noi! Ma davvero crede che a Cagliari la Juve non avrebbe fatto il pienone uguale? E’ bene forse ricordargli che in Sardegna ci sono piu’ Juventini che tifosi del Cagliari. Questo per quanto riguarda le polemiche pre partita davvero sciocche e pretestuose, perche’ il meglio di se l’ha dato nel post, quando anche non presentandosi davanti ai microfoni, ha fatto in modo che le sue invettive arrivassero comunque ad avere una certa risonanza. Ebbene si, da non credere, s’e’ lamentato dell’arbitro! Ha avuto pure ‘sta faccia!\r\n\r\nOra va da se che chiunque abbia visto la partita ha potuto constatare come l’arbitro Damato ha sbagliato tutto lo sbagliabile in sfavore della Juve. Non vedo di cosa e’ stato penalizzato il Cagliari. Facciamo un piccolo riepilogo, solo dei fatti piu’ salienti, in quanto se dovessimo parlare di tutto non potremmo esimerci dal far notare come ad esempio Damato ammonisca in maniera scientifica tutti i cagliaritani non gia’ ammoniti, consentendo di fatto a molti di finire la partita, cosa che altrimenti, regolamento alla mano, non sarebbe stato possibile. Ma veniamo ai fatti piu’ clamorosi: il rigore del Cagliari pare esserci ma da replay si vede abbastanza bene come il cagliaritano sia lui ad allargare la gamba e andare a cercare il contatto con Vidal, una volta trovato poi, “non fa nulla per rimanere in piedi” e lo virgoletto perche’ questa e’ una frase che abbiamo sentito migliaia di volta a riguardo di rigori a nostro favore. Detto cio’ a me pare un rigore generoso se consideriamo che siamo solo al 16mo del primo tempo ma se il metro di giudizio e’ questo, ci puo’ stare. Il resto: c’e’ un rigore su Quagliarella molto più netto di quello del Cagliari, con Astori che cintura con entrambe le mani il nostro. Rigore e ammonizione (minimo), sono soli in area, se Quaglia si libera della marcatura e’ in porta. Sarebbe il primo giallo per Astori che, dopo poco viene ammonito nuovamente, per l’ennesimo fallo da dietro e quindi dovrebbero gia’ esser in 10 all’incirca al 30mo del primo tempo. Il secondo che non dovrebbe finire la partita e’ Murru. Per ben due volte gia’ ammonito fa falli meritevoli di un altro giallo. Ripeto non una ma due volte nello spazio di qualche minuto. Pulga lo toglie subito dal campo, (ricordatevi che casino fecero per Lichtsteiner per un episodio simile in Juve Inter). Regolamento alla mano dovrebbero essere in 9 invece sono ancora in 11. Poco dopo questo, c’e’ un rigore di un evidenza scandalosa su Asamoah. Non ci rompesse le citrole Cesari che ha visto un fuorigioco di mezza chiappa di Matri sull’ azione. Cos’e’ la moviola del cieco ma puntiglioso? Ah… quanta malafede, Cesari! Anche qui rigore ed espusione per il cagliaritano, visto che e’ chiara occasione da gol. Siamo ancora 1-0 per loro e 11 contro 11 e dovremmo essere 11 contro 8 con 2 rigori per noi. E Cellino si lamenta dell’arbitraggio. A Mediaset  poi Sacchi e Oriali hanno detto che Damato non ha influito perche’ ha sbagliato da ambo le parti! Ma dove avete visto questo film, che Damato li ha tenuti in partita fino al 90mo? Cellino ha affermato che  “se c’era una giustizia divina se la doveva prendere con la juve”, ebbene c’e’ e ti ha purgato di brutto. Spero che il Cagliari retroceda con Palermo e Genoa. Questi 3 presidenti mi stanno proprio sui maroni.\r\n\r\nConcludiamo l’analisi degli episodi per dovere di cronaca, cosi’ vediamo se riusciamo a capire dove l’arbitro avrebbe favorito la Juve. L’espulsione di Astori e’ netta a mio parere e qualora per qualcuno non lo fosse e’ giusto ricordare che quando avviene e’ gia’ mezz’ora che questo gioca “a gratis” e invece dovrebbe esser sotto la doccia. Il rigore su Giovinco e’ generoso solo per il fatto che Seba come detto sopra non fa nulla per stare in piedi ma pare piu’ rigore di quello loro e sarebbe il terzo per noi, dopodiche’ Vidal lo sbaglia quindi ha zero-impatto sul risultato. Per quanto riguarda un presunto fallo di mano di Vidal sul 2-1 di Matri, c’e’ poco da dire, Nene’ tira una fucilata da pochi metri in pancia a Vidal che chiude le braccia per istinto, braccia che sono assolutissimamente attaccate al corpo. Dove sono questi favori arbitrali che ancora non ne vedo? I 6 minuti di recupero? A parte che ce ne volevano 12 visto che i cagliaritani son sempre per terra a far sceneggiate, che pure il sempre calmo Pirlo si innervosisce di questo fatto, ma poi il gol del 2-1 di Matri avviene al 92mo, a un minutaggio direi assolutamente consueto per una partita di calcio. Cellino ciucciaci il calzino altro che lamentarti dell’arbitro. Nemmeno con l’arbitro a favore la spunti. Mi auguro che Marotta non tratti mai piu’ giocatori con questo presidente altro che dargli Ekdal e Ariaudo. Sui denti!\r\n\r\nPer concludere voglio fare i complimenti a Matri e Conte. Il primo perche’ e’ un professionista serio, che non si e’ mai lamentato neppure davanti a critiche spesso ingiuste. Mai un mugugno, mai una voce fuori posto, mai ha parlato il suo procuratore di una sua eventuale scontentezza. Onore a Matri! Il secondo (Conte) per non averlo mai abbandonato e averci creduto sempre. Diciamolo, la maggior parte di noi, se non proprio tutti, quando e’ entrato Ale ha esclamato: “Ma che fai entrare Matri?”. Effettivamente sembrava perso. Invece ancora una volta ha ragione il mister. Matri ha difficolta’ a giocare con gli altri ma i gol li sa fare e li ha senpre fatti. Quei gol da centravanti vero. Quelli che si chiamavano di rapina. Quei gol, permettetemi di dirlo: alla Trezeguet. Basta a volte tirare o buttare qulche cross dentro l’area e Matri c’e’. Lo diciamo dall’inizio, non sempre il calcio e’ tiki-taki per 90 minuti. David, e non solo lui, ci han costruito una  carriera sull’opportunismo. Un ultima cosa: ieri mi ha fatto veramente piacere e godere vedere Conte dopo l’1-1 incitare e invitare la squadra a grandi gesti, affinche’ cercasse la vittoria (mancava poco alla fine). Questo e’ sinonimo di grande spirito e combattivita’ che anima questo uomo e che grazie a Dio riesce a trasmettere al gruppo. Bonucci l’ha confermto anche nelle interviste, Conte e’ un martello sempre, anche durante la settimana, e il merito e’ suo se molti danno in campo piu’ di tutto. Bene cosi’ siamo campioni d’inverno, 94 punti e record nell’anno solare (mi verrebbe da citare Mughini), e ancora i gufi a rosicare. Felicissimo natale Gobbi!