Il prodotto Made in Italy, come la storia insegna, è da sempre assai gradito alla dirigenza della Juve. A tal proposito, ecco che spunta Nicolò Zaniolo, giovanissima promessa di sicuro avvenire entrata nei radar della Vecchia Signora e annotata sul taccuino da Fabio Paratici. L’attuale valutazione del centrocampista di proprietà della Roma oscilla fra i 40 e i 50 milioni, mentre il suo contratto scadrà nel giugno del 2023. Proprio per ciò che concerne la sua momentanea situazione contrattuale, si dovranno attendere sviluppi nell’immediato futuro per capire quali saranno le intenzioni del giocatore e della società capitolina. Infatti, in caso di mancata qualificazione europea da parte della squadra di Claudio Ranieri, il calciatore massese potrebbe chiedere la cessione. Ma se la Roma dovesse raggiungere il quarto posto valevole per la Champions (servirebbe una mezza impresa), non sarebbe da escludere a priori un rinnovo e un adeguamento per Zaniolo con il club di James Pallotta. Attenzione, inoltre, al prezzo del cartellino imposto dai Capitolini, perché se l’ex Inter sfoderasse prestazioni strepitose con la maglia della Nazionale italiana Under21 impegnata dal 16 giugno nel campionato europeo di categoria, il costo potrebbe lievitare sensibilmente.
Emessi i primi vagiti il 2 luglio 1999 a Massa, figlio dell’ex calciatore Igor Zaniolo, Nicolò comincia a prendere confidenza con il pallone nella Maria Rosa di Salerno, una scuola calcio vicina alla Salernitana, per poi vestire la casacca dello Spezia e del Canaletto. Successivamente, nel 2008, si trasferisce al Genoa, dove milita nel settore giovanile. Nel 2010 si accasa alla Fiorentina, sino a giungere nella squadra Allievi. Nel 2016, invece, non essendo ritenuto ancora pronto per la Primavera dei Gigliati, si accorda (da svincolato) con la Virtus Entella. Con i liguri debutta da professionista, in Serie B, a soli 17 anni, esattamente l’11 marzo 2017. Poi, il successivo 5 luglio, viene tesserato dall’Inter, compagine con la quale si mette in luce nel Campionato Primavera 1 2017-2018 grazie alla vittoria del titolo locupletata dalla realizzazione di ben 13 gol. Il 26 giugno 2018 compie il grande salto nel calcio che conta: firma per la Roma nell’ambito della trattativa che prevede l’acquisto di Nainggolan da parte dell’Inter. Il 19 settembre 2018, diciannovenne, scende in campo dal primo minuto in Real Madrid – Roma, match valido per la fase a gironi di Champions. Mentre il 26 settembre, dopo aver esordito in Champions League, debutta in Serie A nella gara contro il Frosinone, torneo nel quale segna la sua prima rete in Roma – Sassuolo il 26 dicembre. Il 14 gennaio 2019 giunge la sua prima presenza in Coppa Italia nella partita con la Virtus Entella, e il 12 febbraio, nell’incontro di andata degli Ottavi di Finale della coppa dalle grandi orecchie contro il Porto, gonfia la rete con una doppietta, divenendo, così, il più giovane giocatore italiano ad aver siglato due gol nella stessa partita all’interno della più prestigiosa competizione internazionale per club. Per quanto riguarda la Nazionale italiana percorre la gavetta passando dall’Under 18 e 19, fin quando arriva la convocazione a sorpresa nei “grandi” dal CT Roberto Mancini, precisamente il 3 settembre 2018 per il doppio impegno di Nations League con Polonia e Portogallo, questo nonostante Nicolò Zaniolo non avesse ancora racimolato nemmeno un solo minuto in Serie A fino a quel momento. Invece, il 5 ottobre 2018, è il commissario tecnico dell’Under 21 Gigi Di Biagio a convocare Zaniolo, che lo fa debuttare l’11 ottobre nel match amichevole contro il Belgio. Il 23 marzo 2019 il primo gettone di presenza con la Nazionale maggiore, nella sfida per le qualificazioni all’Europeo 2020 fra Italia e Finlandia.
Dal fisico statuario, 1.90 x 79 kg, Nicolò Zaniolo è una mezz’ala da centrocampo a 3 o a 5 che può essere indifferentemente impiegato sul centro-destra o sul centro-sinistra, ma ove necessario è anche in grado di giocare da trequartista (in tutti i moduli che prevedono la mezzapunta) o da esterno (a destra o a sinistra) particolarmente in un tridente. Mancino naturale, dall’ottima qualità tecnica, Zaniolo è abile a destreggiarsi anche nello stretto, soprattutto se si considera la sua stazza imponente. Bravo a difendere il possesso del pallone, il numero 22 giallorosso è forte in progressione palla al piede e capace di garantire lo strappo grazie a una notevole gamba. Sempre pronto a inserirsi a fari spenti in zona gol, questo giovanissimo talento confeziona spesso e volentieri assist invitanti per i compagni, oppure tenta la battuta dai 25-30 metri affidandosi al suo buonissimo piede sinistro. La poliedricità tattica di Nicolò Zaniolo è senza dubbio una delle sue principali peculiarità, caratteristica che, insieme alle sue importanti doti tecniche e fisiche, lo rende certamente il centrocampista italiano più completo e più brillante della nuova generazione. In questa precisa fase del mercato Zaniolo non è l’obiettivo prioritario della Juventus, seppur sia attentamente monitorato da Paratici e dal suo staff. Il suo eventuale acquisto non rappresenterebbe assolutamente la panacea di tutti i mali della terra di mezzo bianconera, poiché ad oggi sarebbe impensabile immaginare l’ex mezz’ala nerazzurra titolare inamovibile nella linea mediana della Vecchia Signora, specialmente se si intende compiere un reale salto di qualità in chiave europea. Tuttavia, se l’affare dovesse andare in porto, Madama potrebbe comunque contare su una validissima alternativa dal futuro radioso.