“Quello che ha detto Buffon nel post-partita di Milan-Juventus non mi è piaciuto affatto. Stiamo parlando del capitano della nazionale italiana, dovrebbe essere un esempio per i giovani, mi ha molto deluso. Ognuno è chiaramente libero di esternare quello che ritiene maggiormente opportuno, però qualche volta ci vuole un po’ di cautela. Ha detto di non essere stato creduto in passato? Si tratta di partite diverse, non si possono paragonare le cose. Non so costa stia succedendo ai calciatori, oramai in campo non accettano nulla: tutti che si strattonano in aria, tutti che perdono subito la calma; il calcio non se ne sta rendendo conto ma sta rischiando molto di perdere di interesse. D’ora in poi dirò di applicare il regolamento alla lettera (quindi fino ad oggi non lo si è fatto?, ndr)”. Continuo a dire che la moviola nel mondo del calcio significherebbe la fine, ma se vogliono mettere i sensori alle porte che lo facciano pure, non dipende da noi. Una cosa però è vera, il quarto uomo per come viene utilizzato adesso è sprecato, serve solo a cercare di calmare gli animi degli allenatori. Pensavo di mandare gli arbitri in sala stampa il prossimo anno, ma devo fare un netto passo indietro“.