Dusan Vlahovic è tornato ad essere protagonista, questa volta in campo. Ma in queste settimane si discute ancora del rinnovo contrattuale con la Juventus. L’attaccante serbo, che ha ritrovato la via del gol con una doppietta nell’ultima sfida al Marassi contro il Genoa, si trova ora in una posizione piuttosto delicata per quanto riguarda il suo futuro in bianconero.
Il suo contratto, in scadenza nel 2026, prevede uno stipendio di 12 milioni di euro a stagione, una cifra che mal si concilia con la nuova politica di riduzione degli ingaggi imposta dalla dirigenza juventina. La società bianconera, infatti, ha adottato un approccio più conservativo al fine di garantire dei risultati di bilancio positivi.
Le strade a disposizione della Juventus sono essenzialmente due: trovare un accordo per ridurre lo stipendio attuale, oppure optare per una cessione anticipata prima della naturale scadenza del contratto. Questa seconda ipotesi permetterebbe alla Juventus di ottenere un risparmio, senza rischiare di perdere il giocatore a parametro zero alla scadenza del contratto.
Il rischio di arrivare a un “dentro o fuori”, come accaduto recentemente con Federico Chiesa, è quindi molto alto. In questo caso, la dirigenza non vorrebbe farsi trovare impreparata e sta valutando attentamente la situazione, cercando di capire se esiste margine per un compromesso che possa soddisfare entrambe le parti.
La Juventus, secondo le ultime notizie riportate dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, avrebbe un piano per convincere Vlahovic a restare in bianconero. L’obiettivo sarebbe quello di spalmare il suo ingaggio su più anni, mantenendo così l’attaccante serbo nella rosa e garantendo al contempo una riduzione del peso economico sui bilanci della società.
La decisione finale, chiaramente, spetta non solo alla Juventus ma anche allo stesso giocatore e al suo entourage. Molto dipenderà anche dalle prestazioni del serbo nel corso dell’attuale stagione. Se Vlahovic dovesse riuscire a mantenere un rendimento alto, è possibile che si apra uno scenario diverso, con il giocatore che potrebbe guardarsi intorno in cerca di nuovi stimoli, soprattutto considerando l’interesse di diversi top club europei.
Se le prestazioni, invece, dovessero continuare a essere altalenanti, la Juventus potrebbe risultare la destinazione ideale per lui, sia dal punto di vista della crescita personale che per il suo status di giocatore chiave all’interno della rosa.
Un elemento determinante in questa vicenda sarà il ruolo di Cristiano Giuntoli, direttore tecnico della Juventus, che sta lavorando per trovare la soluzione migliore per entrambe le parti. Prossime settimane, dunque, decisive per delineare il futuro dell’attaccante serbo. Sarà Juventus o no?