Norberto Murara Neto alle prese con un dubbio amletico: lasciare la Juventus a gennaio o aspettare fino a giugno? L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ parla dunque di derby con il connazionale Alisson, che la Vecchia Signora ha già prenotato dall’Internacional per circa 7 milioni di euro. Arrivato l’estate scorsa a parametro zero dopo essersi svincolato dalla Fiorentina, Neto aveva parlato di “investimento sulla mia carriera” nella scelta della Juventus. Corteggiato anche da altri club – vedasi Arsenal – l’estremo difensore brasiliano pensava probabilmente di ritagliarsi più spazio alle spalle di Gianluigi Buffon.\r\n\r\nIl capitano, però, nonostante i 38 anni suonati, continua ad essere uno dei più forti al mondo nel suo ruolo, come confermato anche ieri sera a Siviglia. È così che Neto, panchina dopo panchina, ha cominciato a farsi qualche domanda e non sembra più essere così sicuro di aver fatto l’investimento giusto. Ora il brasiliano si trova ad un bivio: rimanere ancora in panchina fino a giugno senza avere la possibilità di riconquistare la nazionale brasiliana, oppure cambiare aria sin da gennaio per provare a convincere il ct Carlos Dunga. Dalla sua cessione, la Juve potrebbe incassare una forte plusvalenza, ma a quel punto dovrebbe anticipare lo sbarco a Torino di Alisson, attuale numero uno della Selecao.\r\n
\r\nPer il 23enne estremo difensore verdeoro, la Juventus ha battuto la concorrenza della Roma accordandosi con il fondo della Doyen Sport per 7 milioni di euro. L’intesa è stata siglata in vista di giugno prossimo, ma a questo punto non è da escludere un anticipo a gennaio, anche se per Alisson si proporrebbe sostanzialmente lo stesso problema avuto fin qui da Neto. Come fare per scalzare Buffon dai pali bianconeri se il numero uno continuerà ad esprimersi sui livelli di questa prima parte della stagione?