Pavel Nedved, consigliere d’amministrazione della Juventus, ha parlato a margine di un evento benefico di golf in corso al Royal Park I Roveri di Torino. Il dirigente bianconero ha toccato tutti gli argomenti dell’attualità, sottolineando come dopo la partenza stentata in campionato, almeno per ora, non si possa pensare allo scudetto: “Allo Scudetto non ci stiamo pensando – dichiara Nedved – Siamo in ritardo, lo sappiamo, ma in questo momento non avrebbe senso pensare ad altro. Nel 2002 riuscimmo in una bella rimonta e ho un bel ricordo di quella rincorsa e di quello Scudetto… e non è detto che non si possa ripetere. Ora, però, non ci dobbiamo pensare. Pensiamo alla partita con l’Inter che sarà molto difficile”.\r\n\r\nIl campionato sembra essere comunque molto livellato e dopo l’Inter, che sembrava potesse partire in fuga, è stata la Fiorentina a conquistare la vetta. Per di più, per un Milan che non riesce a tornare grande, c’è il Napoli di Sarri che sta facendo faville:\r\n
La squadra è forte – continua il consigliere Juve – , Marotta e Paratici hanno fatto un ottimo lavoro. Dobbiamo soltanto rimanere tranquilli. Abbiamo preso dei giocatori di valore. Io via dalla Juve? Non ci ho mai pensato. Ho fatto un lavoro molto importante con la Federazione della Repubblica Ceca e sono contento di dare una mano al mio Paese, ma io sto bene alla Juve.
\r\nIn questo inizio di stagione, Allegri ha dovuto fare i conti con tanti infortuni e per di più si attende che Paul Pogba esploda definitivamente: il francese sembra giocare più per la platea che per la squadra, come sottolinea anche la ‘Furia Ceca’:\r\n
Paul è giovane – dice ancora Nedved – Gli dico sempre di essere meno bello e più concreto.
\r\nInfine, una battuta su Martin Caceres, attualmente fuori rosa dopo l’incidente d’auto di qualche giorno fa: si parla di reintegro dopo la sosta per le nazionali.\r\n
Ha sbagliato e la società ha fatto la cosa giusta. Al momento – conclude Nedved – non sappiamo quando verrà reintegrato in squadra.