Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, era presente a Nyon per i sorteggi degli ottavi di finale di Champions League. L’urna non è stata benevola nei confronti della Vecchia Signora, che è incappata nel Bayern Monaco degli ex Arturo Vidal e Kingsley Coman (Mandzukic l’ex dalla parte dei bianconeri). Prova a sdrammatizzare la ‘Furia Ceca’, intervistato a caldo pochi istanti la fine dell’estrazione delle palline: “Ho avuto giorni migliori… – esordisce a ‘Mediaset Premium’ – Già il girone era difficile, la squadra è stata brava a superarlo senza grandi difficoltà. Magari speravamo in più fortuna adesso ma vuol dire che dobbiamo soffrire anche stavolta”. \r\n\r\nNonostante tutto, il vicepresidente bianconero non si scoraggia: la Juve di coppa quest’anno è stata un’ottima squadra, anche se poi il girone si è concluso con il secondo e non il primo posto nel girone: “La squadra in Europa mi piace molto – continua – , siamo fiduciosi per fare due belle gare. Siamo migliorati molto per giocarcela in Europa, ma col Bayern sarà molto difficile. Nessuno è imbattibile, dobbiamo pensare così. Dybala? Marotta e Paratici hanno lavorato in maniera perfetta. Non siamo più deboli dell’anno scorso: abbiamo perso dei fuoriclasse ma abbiamo allestito una squadra per giocare queste gare in Europa. Ci manca solo un pizzico di maturità, d’esperienza, ma sono queste le gare dove la acquisiremo”. \r\n\r\nIl ritorno al modulo 3-5-2 ha fatto ritornare la Juventus anche nei posti che contano della classifica di Serie A, ma Nedved non esclude un cambio di atteggiamento già dalle prossime gare: “Abbiamo trovato certezze e sicurezze con questo modulo, ma non vuol dire che più avanti non cambieremo con giocatori più in forma o con dei recuperi. Non dipende dal modulo – conclude – , si parla fin troppo di questo”.\r\n
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