Nedved: “Juve spettacolo con il nuovo modulo”
Pavel Nedved, consigliere d’amministrazione della Juventus, è entusiasta del nuovo modulo di Massimiliano Allegri. Le ultime uscite sono state davvero scoppiettanti e la Juve oltre a vincere ha anche divertito, in barba a chi dice che la Roma pratichi il più bel gioco. Mentre i giallorossi sembrano essere involuti e vincono a stento tra le proteste degli avversari che lamentano torti arbitrali, la Vecchia Signora sale di tono e Nedved non può che essere soddisfatto. “Ragazzi, che spettacolo! Mi sono proprio divertito. E anche molto. Stiamo giocando davvero bene. E la cosa più bella – le parole della Furia Ceca riportate da ‘Tuttosport’ – è che posiamo crescere ancora. E pure molto. Dobbiamo farlo”.\r\n\r\nDopo l’addio di Antonio Conte, in molti avrebbero scommesso in un calo della Juventus, sia dal punto di vista del gioco, sia dei risultati. In realtà, dopo aver abbandonato il 3-5-2, la squadra di allegri sta giocando addirittura meglio. Magari concede qualcosina in più in difesa (pur mantenendo la porta inviolata), ma arriva al gol con una facilità impressionante:\r\n
Max sta facendo veramente un grande lavoro. Un lavoro eccezionale – continua Nedved – , sia dal punto di vista tattico, sia dal punto di vista psicologico. Il cambio di atteggiamento tattico rappresenta un’evoluzione intelligente di quanto si era fatto finora. Ed è vero che questa Juve sta diventando sempre più forte anche grazie al nuovo tipo di gioco che ha adottato. Sì, anche grazie al modulo rinnovato da Max, i giocatori possono continuare a migliorare. E’ ciò che sta accadendo. In questo modo c’è la possibilità di crescere anche in Europa, non solo in Italia. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Ma a questo punto è decisivo fare bene mercoledì a Malmoe. Dobbiamo vincere.
\r\nQuanto alla corsa al tricolore, Nedved mette in guardia tutti: guai a pensare che sia una cosa a due solo con la Roma:\r\n
La lotta scudetto non è ristretta soltanto a noi e alla Roma. Dobbiamo considerare anche il Napoli, ma pure l’Inter, adesso che c’è Roberto.