Pavel Nedved ha commentato a caldo i sorteggi di Champions League: agli ottavi di finale, la Juventus se la vedrà con gli inglesi del Tottenham. Sarà la prima volta tra i bianconeri e i londinesi: “Un sorteggio normale perché nelle coppe europee non abbiamo mai affrontato il Tottenham, sarà per la prima volta. Li abbiamo affrontati in un’amichevole estiva – ricorda il vicepresidente della Juventus a Premium Sport – , abbiamo perso, giochiamo tra due mesi e vediamo come andrà”.
Insomma, non si va nel panico, ma non si fanno nemmeno i salti di gioia a Torino: il Tottenham merita rispetto.
“È una squadra molto forte – continua Nedved – con un allenatore molto bravo che sa sfruttare il potenziale offensivo. Ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e concentrarci su di noi. Finali perse? Io ci firmerei per arrivare ogni anno in finale, arrivarci è sempre molto difficile. La Juventus ci è arrivata due volte negli ultimi tre anni: non capita a tutti”.
Infine, una battuta sul momento difficile di Paulo Dybala e sulla gestione del gruppo da parte di mister Allegri, fin qui impeccabile secondo il videpresidente.
“La crisi di Dybala? È un ragazzo che ha 24 anni che ci sta che possa avere alti e bassi durante la stagione, lui sa che la società gli è sempre vicina. Lui sa che può raggiungere obiettivi massimi. Allegri è uguale con tutti, ha fatto sempre così alla Juve, e fa bene. Anche Higuain quando non sta bene va in panchina o Mandzukic. Noi vogliamo sfruttare i giocatori quando sono al massimo. Lui decide e – conclude – decide bene”.
Insomma, in un momento assai delicato della stagione in cui si decide lo scudetto d’inverno, la dirigenza della Juventus sposa in pieno la linea del suo allenatore che ha un contratto fino al giugno del 2020.