Mourinho lo manda alla Juventus: ribaltone totale di fine estate | Il pupillo ha detto SI

Josè Mourinho a bordo campo - Foto ANSA - Jmania.it
Josè Mourinho a bordo campo – Foto ANSA – Jmania.it

Da Mourinho alla Juventus, ecco l’inedito percorso di uno dei talenti lanciati dal tecnico portoghese che continuerà la carriera in bianconero

Josè Mourinho ha vinto molto nella sua carriera da allenatore. I successi che sono entrati nell’immaginario collettivo sono le due Champions conquistate, la prima con il Porto e la seconda con l’Inter, questa coincisa anche con uno storico Triplete. Un risultato rimasto nel cuore di tutto il popolo nerazzurro che continua ad amare il tecnico portoghese anche quando è tornato su una panchina diversa in Italia, quella della Roma.

Due anni e mezzo per lui nella Capitale, culminati con un altro trofeo europeo, la prima edizione della Conference League e con il bis sfiorato la stagione successiva, con il sogno di alzare l’Europa League che si è infranto ai calci di rigore in finale.

Il rendimento in campionato è costato caro a Mourinho che è stato esonerato a gennaio, con la squadra affidata a Daniele De Rossi che si è meritato la riconferma dopo un ottimo girone di ritorno.

Lo Special One ha deciso quest’estate di firmare per il Fenerbache, ambizioso club turco che si contenderà la vittoria del campionato con i rivali del Galatasaray, che hanno appena ufficializzato in prestito Victor Osimhen, e il Besiktas, che come nuovo centravanti ha scelto Ciro Immobile.

Con Mourinho il debutto e le prime reti in A, ora firma per la Juventus

Mourinho, nella stagione 2021-22, ha lanciato Afena-Gyan, classe 2003. 21 presenze in Serie A per lui, con le ultime due annate tra le fila della Cremonese. Adesso riparte dalla Juventus ma rinforza la Next Gen che sta disputando il campionato di Lega Pro.

I bianconeri, impegnati su più fronti, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, potrebbero avere bisogno della sua versatilità come preziosa risorsa in caso di emergenza e di turnover. Può essere schierato sia come punta centrale che come esterno d’attacco.

Una Juventus che ha un settore giovanile di prima qualità

La Juventus ha allestito un organico competitivo anche per quanto riguarda il proprio settore giovanile e la bontà della rosa è stata resa evidente dalla fiducia che ha riposto Thiago Motta nei confronti del terzino Savona e nell’esterno Mbangulà, titolari in questo inizio di A.

Una sinergia totale tra le due compagini, con il fine ultimo di lanciare in prima squadra quanti più talenti possibile.