Mourinho difende la Juve. Il tecnico della Roma commenta la vicenda legata alla sentenza per il caso plusvalenze e la penalizzazione comminata al club bianconero arrivata poco prima dell’inizio del suo match.
La giornata terribile della Juve si è completata. Tra la nuova penalizzazione e la debacle sul campo dell’Empoli i bianconeri abbandonano definitivamente ogni velleità di Champions League. Per Max Allegri non sono rimasti più stimoli e anche la stagione prossima è compromessa, con ancora il filone della manovra stipendi che dovrà dare i suoi effetti.
Un po’ a sorpresa Josè Mourinho si schiera a favore della Juve. Lo Special One, dopo il 2-2 della sua Roma in casa contro la Salernitana, ha commentato la sentenza sul caso plusvalenze arrivata dopo il fischio finale all’Olimpico e poco prima di quello dell’inizio a Empoli: “Sapere questa cosa con ancora due partite da giocare è uno scherzo per tutti. Non solo per noi ma anche per la Juve”. In particolare sui bianconeri: “Non è stato facile per loro perché hanno conquistato i punti sul campo e se li sono visti togliere a due giornate dalla fine”.
Il giudizio sulla vicenda poi è abbastanza chiaro: “Penso che questa situazione ha compromesso la regolarità del campionato. Se ci avessero detto della sentenza prima delle nostre partite a Monza o Bologna il nostro atteggiamento sarebbe stato diverso e non avremmo puntato tutto sull’Europa League. Mi dispiace per tutti, per Max Allegri e i suoi giocatori. Sono tutti professionisti che lavorano e che pagano perché i dirigenti e la società non si sono comportati bene. Il campionato è falsato ma non voglio più parlare di questo”.