Morta la leggenda tra i pali: ha ispirato intere generazioni | Famiglia Buffon in lacrime: se n’è andato troppo presto

Buffon lo ha appena saputo ed è in lacrime: una leggenda del calcio italiano tra i pali è passato a miglior vita. Ecco di chi si tratta.

Sono ancora tanti i tifosi e gli appassionati di calcio che non riescono ancora a rassegnarsi all’idea che Gigi Buffon si sia davvero ritirato. Nulla di strano in fondo considerato che parliamo di uno dei portieri più forti della storia del gioco.

Sono tanti infatti, soprattutto all’estero, a ritenere che Buffon sia stato un portiere persino superiore a Neuer, il giocatore che più di tutti ha rivoluzionato il ruolo negli ultimi vent’anni. Ma molti sostengono questa tesi per un motivo ben preciso.

L’impatto che ha avuto Neuer sul gioco è indiscutibile, e sicuramente superiore, in termini di cambiamento e innovazione, a quello che può avere avuto Buffon, che è stato per caratteristiche, un portiere figlio dei suoi anni e dunque poco propenso a costruire gioco (nonostante sia poi migliorato molto in questo fondamentale nei suoi ultimi anni alla Juventus). Ma ciò che rende l’ex portiere della nazionale irraggiungibile per certi versi per il portiere tedesco è la sua longevità.

Anche se Neuer continua a difendere i pali di un top club come il Bayern Monaco, la sua carriera è già piena di alti e bassi e non è certo stato un protagonista della squadra in queste ultime stagioni.

Perché Buffon è stato uno dei migliori portieri della storia

Buffon invece, fino al “primo” ritiro ( che lo avrebbe poi portato ad accettare l’offerta del Paris Saint Germain), era stato titolare indiscusso della Juventus negli ultimi vent’anni, imponendosi sempre da leader e protagonista nei suoi ultimi anni in bianconero.

È stato uno dei migliori quando la Juventus arrivò in finale contro il Barcellona e fu persino più decisivo( specie nella partita contro il Barcellona dove ricevette elogi da tutti i giornali sportivi) due anni dopo quando la Vecchia Signora conquistò la finale di Cardiff.

Buffon in lacrime: il suo idolo è passato a miglior vita

Dopo il ritiro dal calcio giocato, Buffon ha accettato di diventare il nuovo capo delegazione della nazionale (raccogliendo l’eredità del compianto Gianluca Vialli) e adesso da lui i tifosi azzurri si aspettano molto. In questi giorni però, l’ex portiere è rimasto sconvolto da una notizia. Uno dei suoi idoli in porta quando era piccolo è infatti passato a miglior vita.

Fabio Cudicini, ex portiere di Roma e Milan, si è infatti spento all’età di 89 anni. Era soprannominato “Il Ragno nero” in campo per via del fatto di esser stato uno dei primi portieri “spettacolari” nel modo di parare del calcio italiano. E Buffon ne è stato per certi versi l’erede nei primi anni di carriera quando saltava tra i pali come fosse Superman (soprannome che gli diede la tifoseria del Parma.). Per questo, Buffon è rimasto particolarmente addolorato dalla sua scomparsa.