Moratti sull’inibizione: “Sentenza scandalo, vorrei andar via dall’Italia”

“Questa decisione è il coro­namento di un atteggia­mento, di una volontà e di una realtà. Io non mi sento assolutamente colpevole, non hanno per nulla tenuto conto della nostra difesa e delle nostre giustificazioni”. Il presidente dell’Inter Massimo Moratti si dichiara allibito di fronte alla sentenza di inibizione di 3 mesi comminatagli dalla Federazione. \r\nSi tratta dell’ultimo atto di un amore (quasi) finito tra la FIGC e il numero uno dell’Inter. Amore che ebbe il suo apice con il processo farsa di Calciopoli e che colpì solo chi qualcuno dall’alto aveva deciso, al di là della presenza o meno di prove.\r\n”Ho molto rispetto dei giu­dici e molto meno della Fe­derazione. Aveva ragione Mourinho quando diceva che quest’anno ce l’avrebbe­ro fatta pagare. Lui è anda­to via, io purtroppo non pos­so farlo perché non ho la sua libertà”, ha concluso il patron nerazzurro.\r\n