“È difficile comprendere il senso delle ripetute richieste d’incontro che il signor Diego Della Valle, azionista di riferimento di ACF Fiorentina, avanza – fa sapere Moratti tramita una nota sul sito nerazzurro – la questione non è un fatto privato, da decidere facendo quattro chiacchiere intorno a un tavolo”. Così Massimo Moratti risponde dalle colonne del sito ufficiale dell’Inter alla seconda lettera inviata al patron nerazzurro da Diego Della Valle in merito alle vicende di Calciopoli. “È questione già decisa dagli organi istituzionalmente competenti – continua Moratti –e proprio il doveroso rispetto degli ambiti istituzionali consiglia a tutti di attenersi a quelle decisioni, come si conviene in un Paese civile, che non sostituisce chiacchiere fra privati ai giudizi delle Autorità preposte. Né l’Inter né il sottoscritto hanno intenzione di modificare questo atteggiamento, che non è dettato dal timore di alcunché, ma dalla sempre ribadita serena fiducia nel sistema delle istituzioni, tanto di quelle sportive quanto dell’Autorità Giudiziaria. Ogni diverso luogo di confronto non soltanto sarebbe del tutto non appropriato, ma addirittura irriguardoso rispetto ai giudizi già pronunciati e a quelli che dovranno esserlo. Tali continue richieste altro non fanno che cercar di tener aperta, esasperandola inutilmente, una questione che ha già trovato conclusiva risposta proprio nelle sentenze che sembrano non piacere al signor Della Valle, ovviamente sensibile anche a quelle future. A tali decisioni, proprie degli organi istituzionali, l’Inter e il sottoscritto intendono attenersi, confidando che ciò valga a por fine a richieste che appaiono strumentali e alle quali non verrà dato ulteriore seguito”.