Morata, chiusa la porta al ritorno alla Juve: “Non andrà in Italia”

Morata non tornerà alla Juve. Dopo essere stato accostato per l’ennesima volta, si chiudono le porte di un ritorno in bianconero dell’attaccante spagnolo. Ed è direttamente il presidente dell’Atletico a dirlo.

Uno dei tormentoni di mercato più ricorrenti è il ritorno di Alvaro Morata alla Juve. Dopo due parentesi in bianconero fra il 2014 e il 2016 e il 2020 e il 2022, lo spagnolo è tornato all’Atletico Madrid da dove però andrà via. Il suo contratto è in scadenza nel giugno del 2024, e anche se sembra essere molto vicino il rinnovo l’anno prossimo giocherà altrove. Il nuovo contratto prolungherà la validità ma inserirà anche una clausola di risoluzione molto bassa – si parla di 10 milioni di euro – che lo rende appetibile a molti. Soprattutto in Italia, dove alcune squadre sono alla caccia di un attaccante così. La Juve, ma anche Milan e Roma. Il presidente dell’Atletico però chiude la porta.

Morata, no a Juve e Inter. Cerezo: “Non andrà in Italia”

Secondo la Gazzetta dello Sport il Milan ha recapitato un’offerta concreta a Morata, con un contratto quadriennale da 5 milioni a stagione. Cifre importanti per un calciatore classe ’92 che però può arrivare a un prezzo conveniente. Anche Josè Mourinho lo apprezza particolarmente, così come Max Allegri. Ma il presidente dell’Atleti Enrique Cerezo chiude la porta a un trasferimento in Italia. Sulle frequenze di Cadena COPE, il numero uno Colchonero ha dichiarato: “Non ci sono notizie su Morata. Mi sorprendono certe voci, non credo che andrà in Italia”.