Calciomercato Juventus

Morata in Italia, ma non alla Juve! Clamoroso retroscena di mercato

Morata Juve – L’ex attaccante bianconero poteva tornare in Italia, ma non per vestire la maglia della Juventus: lo spagnolo ha rivelato tutto.

Il calciomercato con la giornata di oggi è iniziato, e oltre ai primi colpi ufficiali iniziano a spuntare i primi retroscena. Alvaro Morata ha infatti svelato di essere stato molto vicino ad una big italiana in estate in una recente intervista ad ‘AS’. Ecco le rivelazioni dell’attaccante spagnolo.

L’ex Juve Morata era vicinissimo a un altro club italiano: il retroscena

(Photo by PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP via Getty Images)

Alvaro Morata assieme al suo Atletico Madrid si preparano a sfidare l’Inter agli ottavi di finale di Champions League, ed è proprio con i nerazzurri che lo spagnolo ha rivelato di aver avuto dei contatti in estate. Ecco cosa ha svelato ad ‘AS’.

Sulla sfida con l’Inter: “Sono una grande squadra, sarà difficile ma sono sicuro che anche loro non volessero giocare contro di noi. È una sfida che potrebbe essere benissimo una semifinale o addirittura una finale di Champions”.

I contatti con l’Inter: “Marotta mi ha portato alla Juventus e abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Sì, è vero che ero vicinissimo all’Inter. Poi ho parlato con Simeone, per fortuna avevo diverse opzioni ma alla fine la decisione migliore è stata quella di restare a Madrid”.

La decisione di restare a Madrid: “È stata una chiacchierata faccia a faccia, in cui ci siamo detti tante cose, abbiamo condiviso tanti pareri e ho deciso che era meglio continuare. L’ho sempre ammirato come allenatore da fuori ed è un piacere lavorare con lui adesso. L’ho sempre detto. Quest’estate è stato fatto tutto perché potessi restare all’Atletico”.

Il momento all’Atletico: “Quello che faccio è semplicemente divertirmi al Metropolitano, con i tifosi e con la squadra. Abbiamo un grande gruppo, dobbiamo migliorare ma mi sto divertendo molto. Ci godiamo ogni viaggio, ogni allenamento, vincere un titolo con i miei compagni sarebbe incredibile”.

 

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Pubblicato da
Alberto Zamboni