Alvaro Morata deciderà se tornare al Real Madrid o meno: la Juventus non avrà potere decisionale, o almeno così sembra. È quanto emerge dal contratto siglato tra il club bianconero e gli spagnoli nell’estate del 2014. A pubblicare in Rete l’accordo è il sito portoghese ‘Football Leaks’, che in passato ha già rivelato altri segreti relativi ad importanti affari di mercato. Il documento pubblicato su Internet dal noto portale, conferma sostanzialmente diverse cose che si sanno già da tempo, ma aggiunge tanta carne al fuoco.\r\n\r\nMorata è stato pagato dalla Juventus 20 milioni di euro due estati fa e nel contratto è stata fissata una clausola rescissoria da 80 milioni di euro in caso di cessione ad un club terzo. Il Real Madrid si è riservato il diritto di riacquisto (la ‘recompra’ appunto) a partire da giugno 2016, ma se Morata non avesse giocato almeno il 50% delle partite ufficiali, la cifra sarebbe sensibilmente scesa. Eventualità questa già scongiurata, perché con 35 presenze, l’attaccante spagnolo è fin qui il quarto calciatore più impiegato da Massimiliano Allegri.\r\n
\r\nSecondo quanto si legge nel contratto, comunque, il potere della Juventus la prossima estate sarà puramente “diplomatico”: sulla ‘recompra’, infatti, la dirigenza bianconera non avrebbe alcun potere, poiché la decisione ultima spetterà solo ed esclusivamente al calciatore. Il dg Beppe Marotta in realtà una mossa importante l’ha già fatta, prolungando il contratto di Alvaro fino al 2020 concedendogli un sostanzioso aumento di stipendio. Insomma, la Juventus gli ha fatto capire di ritenerlo un calciatore importante anche in chiave futura, mentre il Real ad oggi non gli offre garanzie di impiego, anzi in Spagna parlano di possibile utilizzo per monetizzare cedendolo in Inghilterra. Non resta che attendere la fine della stagione in corso per capire come andrà a finire la telenovela di mercato.\r\n\r\
\r\n\r\nVia | Football Leaks