Domani sera si affronteranno allo Juventus Stadium di Torino Juve e Bologna e per l’occasione il quotidiano sportivo milanese, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha raggiunto il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, bolognese di nascita ed ex dirigente sia dei Felsinei che della Vecchia Signora. “Come vedo Juve-Bologna? Sulla carta vince la Juve. Basta guardare alla classifica e ai recenti risultati per comprendere come i bianconeri siano favoriti ma il calcio è bello perché talvolta gli ultimi possono battere i primi. Il Bologna parte battuto? Non lo seguo da tempo, perciò non voglio dare giudizi senza cognizione di causa. Le ultime sconfitte dicono che sta attraversando un momento difficile ma la Juve deve fare attenzione perché l’anno passato il Bologna ha ottenuto le sue più belle vittorie proprio contro le grandi squadre. Pioli poi è un eccellente allenatore che sa come affrontare queste situazioni. Può bastare un risultato inatteso per svoltare la stagione. Non è come nella Formula Uno dove vincono quasi sempre le stesse macchine”, spiega il numero uno del “Cavallino Rampante”.\r\n\r\nSoffermandosi sulla squadra di Conte, poi, Montezemolo argomenta:\r\n
Mi sembra che sia molto forte per il panorama italiano. L’acquisto di Vidal è stato il più azzeccato della nuova gestione. Ma l’aspetto più significativo, che dimostra la qualità della squadra, è la capacità di mandare a bersaglio tutti i suoi giocatori.
\r\nNon poteva mancare una domanda sulle ultime polemiche arbitrali:\r\n
A Catania è stata aiutata dall’arbitro? Altolà, questa sono vecchie polemiche che non fanno bene a nessuno. Gli errori arbitrali ci sono sempre stati e ci saranno sempre. Peraltro non solo l’arbitro di Catania ha sbagliato, è stata una giornata infelice per tutta la categoria. Può capitare ma intanto i dirigenti farebbero bene ad abbassare i toni. Se la tecnica si può applicare al calcio come accade in Formula uno? Sì ma a mio parere andrebbe usata solo per verificare se il pallone ha superato o meno la linea del gol. Ci vuole un sensore, oppure l’occhio di falco come nel tennis. Per tutto il resto sono contrario. Non si può ricorrere alla moviola per ogni azione dubbia.