Gian Paolo Montali, ex consigliere della Juventus e ed ex direttore generale della Roma dalle colonne del ‘Corriere della Sera’, cui ha rilasciato una lunga intervista, torna a parlare della Vecchia Signora: “La Juventus? Sono alla ricerca di un’identità tecnico-sportiva – ha esordito Montali -. Il primo tassello è stato un allenatore con idee e profilo chiari. L’allenatore è al centro del progetto, la società deve supportarlo. Che ne penso del nuovo stadio? Sono felice, mi sono battuto per 3 anni, con gli altri consiglieri indipendenti, perché il progetto, avviato dalla vecchia gestione, quella precedente al 2006, proseguisse. La Juve è avanti di almeno 5 anni rispetto alle altre e la squadra sul campo può guadagnare 10 punti in più a fine stagione. Se c’ero all’inaugurazione? Mi aspettavo un invito che non è arrivato. Sarei andato volentieri”.