Moggi “Riaprite i processi e mandate l’Inter in B”

Dopo le ultime dichiarazioni di Giuliano Tavaroli, che ha accusato Telecom e l’Inter di aver spiato Luciano Moggi, ‘Canalejuve’ ha raggiunto proprio l’ex direttore generale della Juventus per chiedergli un parere su queste ultime indiscrezioni. “Erano cose evidenti già sei anni fa – dichiara Moggi – La cosa strana che mi domando è come mai ci fosse allora a capo della Federazione un certo Guido Rossi, guarda caso pure ex consulente Telecom e membro del Consiglio di Amministrazione dell’Inter… Tavaroli ha semplicemente detto quello che si sapeva, ovvero che mi spiavano e l’Inter era a conoscenza di tutto. E’ una vergogna senza fine, non aggiungo altro. Adesso stanno arrivando tutte le conferme di quanto ho sempre sostenuto. Il loro obiettivo era chiaro, far fuori la Juventus. Chi vince troppo evidentemente dà fastidio…”.\r\n\r\nPurtroppo, anche se venissero confermati reati di spionaggio industriale, il tutto sarebbe prescritto…\r\n

Credo che di fronte a cose del genere la Federazione non possa rimanere ferma. Questa situazione è più grave di Scommessopoli. Hanno distrutto economicamente una società ai vertici del calcio mondiale, insieme ai suoi dirigenti, in maniera indegna. Se c’è un po’ di buon senso bisognerebbe riaprire il caso alla luce di queste ultime dichiarazioni di Tavaroli e mandare l’Inter in serie B. Piuttosto che dichiararsi incompetenti quelli della Federazione dovrebbero iniziare a prendere provvedimenti. Siccome nessuno ha il coraggio di farlo, allora farebbero bene ad andarsene a casa perché il calcio è in queste condizioni per colpa di chi comanda, ha aggiunto Moggi

\r\nSulle battaglie che sta conducendo Agnelli, infine Moggi spiega:\r\n

Sicuramente qualcuno dovrebbe riflettere quando ha detto a quei tempi, mandateci in B siamo colpevoli..Andrea Agnelli deve continuare la sua battaglia. Sto dalla sua parte, conoscendolo so che andrà avanti fino in fondo.