Moggi: “Se la Juve mantiene la vetta fino a febbraio…”

 “Sabato sera è stata davvero una bella partita tra Udinese e Juventus nonostante l’abbondante nevicata che ha appesantito il campo. L’Udinese, con molte assenze importanti, non ha sfigurato anche se alla fine sono stati decisivi gli episodi ed in particolare gli errori di Ferronetti in marcatura su Matri. Bisogna dire che la Juventus ha cercato sempre la vittoria ed alla fine l’ha ottenuta con ampio  merito. La squadra bianconera resta la capolista del campionato e questo è importantissimo perché presto ripartirà la Champions League e di sicuro toglierà forza ai rivali. Se la squadra di Conte riesce a tenere questo ritmo nel mese di Febbraio può davvero sognare lo scudetto!”. L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, si esprime così nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco ‘Ieri, Moggi e domani’.\r\n\r\nDopo aver fatto il punto sulla situazione delle concorrenti dei bianconeri, Moggi è poi tornato sul mercato in via di chiusura:\r\n

“Mancano ormai poche ore alla chiusura del calciomercato ma non mi aspetto altri grandi colpi. Buoni i rinforzi messi a segno dalla Fiorentina con Amauri e Olivera. Soprattutto l’italo-brasiliano è un tipo di giocatore che serviva ai viola lì davanti. Ottimo anche il colpo Gilardino fatto da Preziosi. Il giocatore è un lusso per la piazza di Genova. Maxi Lopez altro non è che un ripiego di Tevez. I rossoneri hanno provato in tutti i modi a prendere l’attaccante del Manchester ma alla fine hanno dovuto ripiegare a malincuore sull’attaccante del Catania. Intelligente e di qualità il rinforzo che la Juve ha messo a segno in difesa: Caceres era proprio l’alternativa che serviva. Un colpo che mi aspetto? Honda potrebbe davvero finire alla Lazio e sarebbe un ottimo acquisto perché il giapponese prima dell’infortunio era davvero in rampa di lancio a livello internazionale”.

\r\nInfine, una battuta sull’ultima intervista rilasciata da Cristiano Doni nella quale l’ex centrocampista dell’Atalanta invita i colleghi a denunciare:\r\n

“Ho letto l’intervista di Doni alla Gazzetta dello Sport. Non mi ha convinto. Vuole davvero, come dice, abbattere il muro di omertà che regna nel calcio? Faccia allora nomi e cognomi. Se aspetta che parlino altri sta fresco… Ci vuole coraggio per fare certe cose.”