“Krasic quando l’hanno paragonato a Nedved non sapevano che dicevano. E’ uguale a lui solo per i capelli. E’ monotematico, fa sempre le stesse scelte, tatticamente è scomposto e non dà affidamento alla manovra offensiva – dichiara l’ex direttore generale della Juventus ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24 – Non ha sincronia dei movimenti, quando ha il pallone non lo dà a nessuno e se la passa sbaglia spesso. Le prestazioni in Italia dicono questo, ma anche in Russia era questo tipo di giocatore. Se Krasic dovesse lasciare l’Italia, nessuno alla Juventus si metterà a piangere, piangeranno solo le casse bianconere. C’è solo un problema, il giocatore è stato pagato 15 milioni e non vale quella cifra; quello è stato un errore della gestione societaria che creerà un danno economico”.