Moggi: “Juve stanca, Borriello può essere utile”

“Il campionato italiano è ripartito da dove era terminato nel 2011. Milan e Juventus hanno ripreso subito a vincere mantenendo inalterata la posizione di testa. La lotta scudetto per questa stagione dovrebbe esser un discorso ristretto esclusivamente a queste due compagini con la squadra di Allegri assoluta favorita grazie alla presenza di Ibrahimovic nella propria rosa ma attenzione all’Inter di Ranieri. Tempo fa avevo detto che se la squadra neroazzurra fosse riuscita ad incanalare una serie di vittorie consecutive poi l’autostima li avrebbe riportati nelle posizioni di alta classifica e così è stato. Domenica prossima nel derby sono convinto che la squadra neroazzurra darà filo da torcere ai rossoneri”. Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, commenta così l’ultia giornata di campionato nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani”.\r\n\r\nSoffermandosi poi sulla Juventus, Moggi evidenzia la prestazione poco brillante di Lecce e fa il punto sul mercato dei bianconeri.\r\n

“Una Juventus poco brillante ha vinto soffrendo e non poco un’importante partita a Lecce. La squadra è sembrata stanca, d’altronde il lungo viaggio da Dubai si sarà fatto sicuramente sentire. Un elogio particolare lo merita Vucinic per la continuità con cui sta disputando la stagione. La contestazione della curva a Borriello? Ricordo ancora i cori e le offese contro Ancelotti quando lo scelsi come allenatore bianconero ma poi con il lavoro serio e i risultati tutto cambiò. Appena Borriello si farà valere tornando utile e segnando qualche goal la contestazione si calmerà. Il suo acquisto? Un errore commerciale nei tempi. La squadra bianconera con 3 giocatori d’attacco in esubero avrebbe prima dovuto pensare a vendere e poi a comprare. Adesso sarà costretta a svendere Toni, Iaquinta e Amauri magari incentivando anche queste cessioni con delle buoneuscite…”