Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, nel corso della trasmissione “Ieri, Moggi e domani” co-produzione tra Prima Rete Lombardia e Gold in onda tutte le domeniche su GOLD TV e TELECOLOR digitale terrestre e canale satellitare 856 Sky ha commentato la terz’ultima giornata di campionato e ha invitato la Vecchia Signora a credere al quarto posto.\r\n\r\nIBRAHIMOVIC: LO SCUDETTO E’ IL SUO MARCHIO DI FABBRICA!\r\n“Il pareggio tra Roma e Milan ha decretato la conquista dello scudetto da parte dei milanisti con due giornate di anticipo. Titolo meritato dai rossoneri che hanno condotto il campionato dall’inizio fino alla fine. Particolare curioso ma significativo, da quando il sottoscritto ha portato Ibrahimovic in Italia prelevandolo dall’Ajax ha vinto tutti i campionati tricolori disputati. Zlatan ha nel suo DNA la conquista dello scudetto come marchio di fabbrica. Il Milan fara’ bene quindi a tenerselo stretto. Complimenti a tutti i rossoneri, ai dirigenti Galliani e Braida ma un plauso particolare va ad Allegri che ha saputo plasmare un gruppo compatto e di qualità. Complimenti anche al presidente Berlusconi che non ha mai lesinato sforzi per potenziare la squadra. La Roma dal canto suo con il pareggio si è portata a quota 60, a soli due punti di distacco dall’Udinese e quindi in piena lotta per il quarto posto Champions, anche se la squadra di Guidolin a questo punto è la favorita, soprattutto dopo la bella vittoria contro la Lazio arrivata al termine di una partita dai due volti con primo tempo completamente dominato dai friulani e una ripresa durante la quale la squadra di Reja ha creato molte occasioni da goal. Di sicuro nella lotta Champions la Roma non risentirà dell’assenza di De Rossi che quest’anno ha avuto un rendimento molto negativo e che continua sempre a ricadere in comportamenti sbagliati. Io avevo un giocatore come De Rossi che spesso si lasciava andare in questi errori ed era Montero, ma Paolo era un vero leader e molto più continuo del centrocampista giallorosso.”\r\n\r\nMAZZARRI? SE LE SUE DICHIARAZIONI FOSSERO VERE…\r\n“Dopo la bella vittoria di oggi contro la Fiorentina, l’Inter ha praticamente conquistato il secondo posto ai danni di un Napoli che a Lecce è sembrato andare a fare una passeggiata. Mazzarri dice che dopo una stagione così ci deve pensare su se rimanere o meno sulla panchina partenopea? Se queste dichiarazioni corrispondessero al vero al posto di De Laurentiis io non aspetterei nemmeno di farlo parlare ma lo caccerei subito.”\r\n\r\nJUVE, ADESSO CREDICI! GLI INVESTIMENTI PROMESSI DA ELKANN? STAVOLTA VANNO SPESI BENE…\r\n“Con i risultati di questa giornata, la Juventus ha una grandissima opportunità di rientrare in gioco per un posto in Champions battendo questa sera il Chievo Verona e quindi la riconferma di Delneri sulla panchina bianconera è sempre più vicina. Le parole di Elkann in settimana? Se la Juve investirà davvero sul mercato questa volta non potrà proprio più sbagliare gli acquisti. D’altronde la squadra juventina è l’unica che nei prossimi anni potrà inserirsi nel dominio milanese che io avevo previsto a partire dal 2006.”\r\n\r\nSUICIDIO SAMP\r\n“Dopo la sconfitta nel derby la Sampdoria è ormai con un piede in serie B. E’ stato davvero un suicidio cedere insieme Pazzini e Cassano. La squadra da quel momento ha smarrito la personalità entrando in confusione e persino giocatori come Palombo hanno perso la bussola. La contestazione dei tifosi poi non ha aiutato e Cavasin non è riuscito ad ottenere niente di buono.”\r\n\r\nWALZER DELLE PANCHINE: DELIO ROSSI ALLA ROMA?\r\n“Walzer delle panchine? In questo momento l’allenatore più corteggiato è Gasperini. A lui sono interessati Palermo, Napoli e Lazio. D’altronde io che lo conosco bene posso garantire che è un buon allenatore e un ottimo lavoratore e coordinatore. Per questo non mi stupisco che sia diventato un uomo mercato. Non mi coglierebbe di sorpresa poi vedere Delio Rossi sulla panchina della Roma nella prossima stagione visto il rapporto consolidato tra il tecnico e Sabatini. Quale allenatore suggerirei io per una grande squadra? Senza dubbio Wenger, il miglior tecnico in circolazione se si vuole costruire un ciclo con i giovani.”