Moggi infastidito dalla faziosità dei commenti interviene a Controcampo (video)

controcampo-brandi1-thumbPuntata infuocata quella di ‘Controcampo’ di ieri: verso la fine della trasmissione, sono stati mandati in onda i colloqui tra Moratti e Bergamo e tra Moggi e Pairetto in modo da “comparare” le telefonate. Ovviamente le premesse non state fatte come dovuto e il tutto è sembrato sin da subito sbilanciato a sfavore dell’ex DG bianconero. Lo stesso, infastidito per le inesattezze pronunciate in particolar modo dal giornalista Liguori all’1.30 della notte si è messo in contatto con lo studio televisivo per dire la sua. Luciano Moggi ha parlato visibilmente teso, quasi singhiozzante per una manciata di minuti leggendo un’intercettazione tra Galliani e Meani, e riprendendo l’esempio di una vecchia squalifica da prova tv inflitta a Ibrahimovic. L’intervento è stato interrotto anzitempo a causa della caduta della linea telefonica consentendo così allo stesso Liguori di pronunciare qualche altra inesattezza in merito alle schede svizzere: l’esistenza delle stesse è tutta da dimostrare, non esistendo alcuna telefonata intercettata, non essendo stato provato il fatto che gli arbitri possedessero quelle sim (hanno tutti mentito), essendo stati Palanca e Gabriele assolti (ed erano due che per la procura le avevano), avendo De Santis dimostrato l’impossibilità di possederle ed essendo l’analisi presuntiva fallace sotto diversi aspetti e presentando imbarazzanti punti deboli tipo chiamate di una sim a se stessa, 3 chiamate contemporanee, chiamate di arbitri da un luogo mentre erano a chilometri di distanza (accertata).\r\nNel corso della stessa trasmissione, l’ex arbitro Gianluca Paparesta ha puntualizzato per l’ennesima volta di non essere mai stato “chiuso nello spogliatoio di Reggio Calabria da Luciano Moggi”.\r\n\r\nL’audio non è dei migliori, quindi ”fiato”  alle casse…\r\n