Si avvicina dunque a quello fotografato dal ranking Uefa che vede il nostro calcio vicinissimo a subire il sorpasso del campionato portoghese. I neocampioni lusitani sono riusciti a sconfiggere i quasi trivincitori dello scudetto nonostante una difesa sconclusionata e i troppi minuti passati da Lima in panchina. Se Jorge Jesus l’avesse schierato titolare, il risultato sarebbe stato molto più netto.
\r\nPoi le critiche tattiche a Conte:\r\n
Si è detto comunque soddisfatto per il gioco «europeo» espresso dalla sua squadra: se giocare «all’europea» vuol dire farlo male, allora la Signora lo ha fatto. La Juve nel ritorno dovrà tornare a giocare da Juve, riducendo al minimo gli errori di passaggio, con un’attenzione feroce indietro e tanta aggressività sui portatori di palla avversari. La rimonta nel ritorno è alla portata di Buffon e compagni così come la vittoria in finale. Nell’Europa dei catenacciari la Signora se la tira. Troppi errori e poca umiltà, la Juve si squaglia nelle Coppe. L’ha fermata solo il Napoli,con una partita più di cuore che di testa, emblema dell mediocrità del nostro calcio. Di fronte a un terzo posto sulla carta deludente visto l’organico a disposizione,Benitez si dice soddisfatto per la stagione. Con avversari così poco ambiziosi, è fin troppo facile la tentazione di cullarsi del proprio dominio casalingo. Il risveglio in Europa, però, è sempre doloroso.